Genzano di Roma si prepara ad accogliere la sua manifestazione più iconica: l’edizione 2025 dell’Infiorata, dal 21 al 23 giugno. Come tutti gli anni coinciderà con la celebrazione del Corpus Domini, domenica 22 giugno, riaffermando così il profondo legame tra l’evento e le sue origini religiose, risalenti al 1778.
Il tema scelto per questa 247ª edizione è “Coltiviamo speranza”. Un chiaro richiamo al Giubileo recentemente inaugurato, il cui motto è “Pellegrini di Speranza”, e un invito a guardare al futuro con fiducia, attraverso il linguaggio universale dell’arte e della tradizione.
Come ogni anno, Via Italo Belardi si trasformerà in un suggestivo tappeto di fiori, grazie all’impegno dei Maestri Infioratori e dei tanti volontari che con passione daranno vita a 15 maestosi quadri floreali, al quadro di apertura e alla spettacolare decorazione sulle scalette. Un’esplosione di colori e profumi che ogni anno incanta migliaia di visitatori, italiani e stranieri.
Riconosciuta nel 2011 come “Patrimonio d’Italia per la tradizione”, l’Infiorata di Genzano rappresenta un’eccellenza culturale e artistica a livello nazionale, e continua a distinguersi per originalità e profondità simbolica, confermando il titolo di Città dell’Infiorata.
Era il lontano 1778 quando per la prima volta le strade di Genzano di Roma si sono riempite di petali di fiori. E da allora ogni anno, in concomitanza con il Corpus Domini, prende forma la tradizionale Infiorata, manifestazione di carattere religioso, storico e folkloristico che ci rende famosi in tutto il mondo.
La tradizione della nostra città prevede che l’antica via Livia, oggi via Italo Belardi, venga ricoperta di un tappeto infiorato strutturato in 14 quadri floreali che si estendono per quasi 2.000 metri quadrati, impegnando circa 415.000 garofani dai colori più svariati e altre essenze botaniche, in modo da donare ai quadri il tipico colore vivido e brillante.
