CON LE MANI LIBERE
Il cinema italiano e la liberazione dell’Algeria
a cura di Luca Peretti e Paola Scarnati
(Effigi Editore)
Ingresso libero a tutti
Per Effigi editore è appena uscito il numero 22 degli Annali dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, che indaga sul rapporto tra il cinema italiano e la liberazione dell’Algeria, di cui quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario dell’indipendenza. Il volume “Con le mani libere”, a cura di Luca Peretti e Paola Scarnati, verrà presentato ufficialmente sabato 17 dicembre alle ore 11 presso la Libreria Spazio Sette di Roma. Interverranno Vincenzo Vita, presidente AAMOD, insieme alle giornaliste Luciana Castellina e Giuliana Sgrena, alla presenza dei curatori ed autori del saggio.
Il libro si concentra in particolare sul film di Ennio Lorenzini “Le mani libere”, recentemente riscoperto proprio negli archivi AAMOD e restaurato dalla Cineteca di Bologna. Nella prima parte del libro si racconta infatti la storia del cinema algerino delle origini e del suo rapporto con l’Italia, con un focus particolare sullo specifico contesto politico e culturale di intreccio tra i due Paesi: la lotta per l’indipendenza algerina, la solidarietà internazionalista degli anni Sessanta e le relazioni italo-algerine dell’epoca. In una seconda parte è invece analizzata da diverse prospettive la pellicola “Les mains libres” (titolo originale “Tronc de figuier”) realizzata nel 1965 e prodotta dalla Casbah Fillm, analogamente coinvolta in quel periodo ne “La battaglia di Algeri” di Gillo Pontecorvo. Infine, un ritratto dello stesso Lorenzini attraverso la vita e le opere per far conoscere un regista oggi purtroppo dimenticato.
“In questo prezioso volume – dichiara Vincenzo Vita nella prefazione – si testimonia la potenza creativa e non meramente conservatrice degli archivi che, come affermava Zavattini, ci appaiono sempre più come esseri viventi, specialmente nella capacità, oggi attuale come non mai, del loro riuso creativo. Allo stesso tempo, sono meritevoli i numerosi spunti storici che offre per capire non solo il processo di liberazione di un paese della costa accanto, ma per documentare il significato profondo del sommovimento che toccò l’Africa in quel periodo, continente che via via rompeva le catene della cupa e violenta oppressione coloniale evocando l’universalità delle lotte di resistenza e liberazione”.
Gli Annali fanno parte del progetto editoriale ultradecennale che l’AAMOD ha realizzato nel tempo attraverso varie collaborazioni con enti, istituzioni e ricercatori. La pubblicazione, a carattere scientifico, raccoglie i contributi di riflessione scaturiti da seminari, convegni, iniziative di formazione e si pone come obiettivo quello di divulgare le ricerche specialistiche condotte dalla Fondazione sui temi di principale interesse, quali il cinema documentario, il rapporto tra media e storia, l’uso degli audiovisivi nella comunicazione politica, etc.
Un indice dei volumi realizzati finora dall’AAMOD è presente sul sito ufficiale all’indirizzo aamod.it/category/pubblicazioni/