A Soriano nel Cimino, per la quarantaseiesima edizione della Sagra delle Castagne inserita nel cartellone delle Feste della Castagna della Tuscia promosso dalla Camera di Commercio di Viterbo, è il fine settimana conclusivo con gli importanti appuntamenti della rievocazione storica ‘Soriano tra storia e leggenda’, del Premio Vojola d’oro e del corteo storico ‘Soriano e i suoi rioni’.
La rievocazione storica ‘Soriano tra storia e leggenda’ andrà in scena sabato 12 ottobre alle ore 21.30 in Piazza Vittorio Emanuele II. La manifestazione, interpretata da un gruppo di giovani sorianesi guidati dal regista romano Pascal La Delfa, vuole ricordare la battaglia del Fosso del Buon Incontro avvenuta il 7 novembre 1489. Allora il conte di Vignanello, Pietro Paolo Nardini, e quattro uomini della sua corte furono accolti da Didaco de Carvajal, castellano di Soriano, e ospitati per la notte. Nardini uccise a tradimento il castellano e aprì le porte della rocca ai suoi soldati, accampatisi in un luogo vicino. Dalla vicina collina della Bastia, però, la vecchietta del Carnaiolo vide i segnali di fuoco degli occupanti e diede l’allarme. I sorianesi, compresa la gravità della situazione, si diressero in parte al castello ed in parte verso la strada che conduceva a Vignanello. Qui, in un luogo che da que l giorno fu denominato Fosso del Buon Incontro, si avventarono contro il traditore ed i suoi complici e li gettarono dal merlo più alto della torre. Papa Innocenzo VIII, per premiare la fedeltà dei sorianesi, promulgò la Bolla d’oro, con la quale concesse alla popolazione i frutti ed i proventi prima spettanti alla Camera Apostolica ed autorizzò l’aggiunta, sullo stemma comunale, della parola ‘Fidelitas’.
Domenica 13 ottobre alle ore 11 nel Chiostro di Sant’Agostino (Piazza Umberto I) si terrà la cerimonia di consegna del Premio Nazionale ‘Vojola d’oro’ (‘vojola’ significa ‘castagna’ nel dialetto locale), che dal 1979 viene assegnato ogni anno a personalità nate o vissute a Soriano o che hanno un particolare legame con la cittadina cimina, distintesi in ogni campo per meriti e capacità. Il riconoscimento per l’anno 2013 andrà al designer Marco Paolelli, alla società australiana Diamond Resorts (che gestisce la location di Palazzo Catalani) e ai Padri Passionisti.
Nel pomeriggio di nuovo un tuffo nel passato con il corteo storico ‘Soriano e i suoi Rioni’. Dalle ore 15 nella piazza centrale e per le strade della cittadina cittadina sfileranno oltre 700 figuranti abbigliati in ricchi costumi medievali e rinascimentali. Abiti artisticamente realizzati in ogni minimo dettaglio da abili e sapienti sarte che traggono spunto, per le loro creazioni, da affreschi e stampe dell’epoca. Ogni rione – Papacqua, Rocca, San Giorgio, Trinità – attenendosi all’epoca storica di appartenenza e ai colori della contrada mette in piazza spettacoli affascinanti in grado di emozionare ogni anno la folla di spettatori. Così come era avvenuto a inizio sagra con il Convivium Secretum, anche in questo caso una giuria di esperti decreterà la contrada vincitrice per i migliori costumi e per i migliori addobbi. Il corteo storico è l’ultimo grande appuntamento della Sagra delle Castagne e chiude ufficialmente la festa (il 19 e 20 ottobre è in programma l’appendice ‘Il Castello dei Sapori’).
In questo weekend sono da segnalare anche i giochi popolari in piazza sabato 12 dalle ore 15, la suggestiva Sala delle Torture al Castello Orsini sabato sera dopo la rievocazione e domenica pomeriggio dopo il corteo, la tombola medioevale sempre in piazza (sabato ore 23.30, domenica ore 19), e il convegno su ‘La musica di Francesco Suriano‘ alla Chiesa di Sant’Eutizio in Via della Rocca sabato alle ore 18. Il programma completo e dettagliato della festa è disponibile sul sito www.sagradellecastagne.com.