Il prossimo appuntamento del 31 ottobre si presenta come un evento unico e irripetibile: ospite di Paesaggi del Corpo Festival Internazionale di Danza Contemporanea sarà Adriana Borriello. La danzatrice e coreografa di fama internazionale presenterà la performance La conoscenza della non conoscenza nella Casa delle Culture e della Musica di Velletri, location dove storia e arte si incontrano per dar vita a un luogo sospeso nel tempo che ha già ospitato numerose performance site specific di questa rassegna.
Adriana Borriello, fondatrice dell’omonima compagnia, si esibirà insieme a Donatella Morrone ne La conoscenza della non conoscenza, performance, prodotta dall’Associazione Culturale Atacama Onlus, che dipana il proprio filo del discorso nell’alternanza tra verbo e corpo, scivolando, saltellando, rimbalzando continuamente dalla parola al movimento – e viceversa -, dalla descrizione letterale all’evocazione poetica. Ci si addentra così all’interno del lavoro dell’artista, nelle sue pratiche e nelle questioni che le muovono, ne derivano e le identificano. Una performance che metterà a nudo la danzatrice attraverso la dimostrazione degli strumenti che la coreografa avellinese utilizza nell’atto creativo e nell’insegnamento. Con la musica di Roberto Paci Dalò, le danzatrici mostreranno agli spettatori il gioco della creazione, esplicitandone le regole e i meccanismi e dimostrando come questo gioco si rivela nell’attuazione, ogni volta uguale e ogni volta diverso, oltre e dentro le norme che lo regolano.
Il Festival Internazionale di Danza Contemporanea Paesaggi del Corpo ha elaborato, in accordo con le autorità competenti le linee guida anti contagio da attuare per lo svolgimento della rassegna, con l’obiettivo di garantire la sicurezza per tutti gli ospiti e i frequentatori del Festival. Per evitare code e assembramenti invitiamo il pubblico a prenotare il proprio posto agli spettacoli attraverso all’indirizzo mail info@paesaggidelcorpo.it
Per accedere alle location del Festival tutti gli spettatori devono indossare la mascherina (per i bambini valgono le norme generali) e sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser. Il personale è provvisto di appositi termoscanner, gli spettatori a cui verrà rilevata una temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere allo spettacolo. All’interno delle sale la distribuzione dei posti a sedere garantisce il distanziamento interpersonale necessario al rispetto delle normative vigenti.
Il programma completo del Festival su paesaggidelcorpo.it