Dopo essersi affermato sulla scena nazionale come uno dei più apprezzati virtuosi dell’organetto diatonico e la più recente consacrazione a Sanremo all’ultima edizione della Rassegna nazionale della Canzone d’autore promossa dal Club Tenco, Alessandro D’Alessandro ritorna al suo paese d’origine, Coreno Ausonio, per un concerto in solo, per organetto con elettronica applicata (loops, effetti, live electronics).
A rendere ancora più speciale il concerto del 4 gennaio, alle ore 18,30 presso la Chiesa di Santa Margherita a Coreno Ausonio, è la performance/installazione sonora con la Pietra Musicale, un originale strumento creato dalla maestria di artigiani locali, i fratelli Lavalle, lavorando la pietra estratta sul posto, trasformata in una sorta di strumento naturale dalla grande forza evocativa e rarissime volte adoperata, fino ad ora, su un palcoscenico. Un incontro, quello tra l’organetto e la pietra sonora realizzata in marmo di Coreno, che ancora di più esalterà le caratteristiche salienti del piccolo paese degli Aurunci, depositario di una lunga tradizione riguardo all’uso dell’organetto diatonico ma anche di attività estrattive di pietre di particolare pregio: incontro e dialogo tra organetto e Pietra Musicale fortemente auspicato anche dall’amministrazione comunale, che ha promosso il concerto del 4 gennaio con la collaborazione del Consiglio regionale del Lazio.
Il concerto segna così l’inizio di un nuovo anno per Alessandro D’Alessandro, al termine di un 2019 ricco di riconoscimenti e collaborazioni che hanno premiato la sua capacità di far dialogare l’organetto – uno strumento della tradizione popolare – con stili e armonie non propriamente di matrice etnica, anche attraverso l’utilizzo dell’elettronica. Fondatore, coordinatore e organetto solista dell’Orchestra Bottoni, con la quale ha avuto numerosi altri premi e riconoscimenti, vincitore di una Targa Tenco assieme a Canio Loguercio nel 2017, il musicista di Coreno Ausonio ha infatti collaborato, tra gli altri, con Sergio Cammariere, Petra Magoni, Daniele Sepe, Neri Marcorè, Daniele Di Bonaventura, Gigliola Cinquetti, Peppe Voltarelli, Maria Pia De Vito, David Riondino, Flaco Biondini, Sonia Bergamasco, Elena Ledda, Vinicio Marchioni, Roberto Angelini, Roy Paci e Gabriele Mirabassi.
Nel concerto del 4 gennaio a Coreno Ausonio D’Alessandro anticiperà qualche brano del suo disco d’esordio come solista che, in uscita per Squilibri editore, sarà presentato in anteprima nazionale, l’8 aprile, all’Auditorium Parco della Musica di Roma all’interno della rassegna “Di Canti e di Storie”.
Ingresso gratuito
Info: 06-44340148; info@squilibri.it; www.squilibri.it