Il Museo della Pietra inaugurato il 2 giugno 2004 ha sede nel Castello medievale di Ausonia.
Il Castello fu costruito al confine fra i domini dei Longobardi e dei Bizantini, da questi ultimi, come Forte (Phrakte) nel 700-800 d.C. ed ebbe nel tempo funzioni prevalentemente militari.
Privo di collezione, aspira a costituirsi come centro permanente di ricerca e didattica sulla “cultura della pietra” locale, regionale e nazionale.
Il museo racconta il rapporto tra le comunità locali e il paesaggio degli Aurunci orientali, evidenziando il particolare aspetto dell’uso della pietra e in generale delle rocce disponibili nella zona, considerate come risorsa e come limite per gli insediamenti.
Nel suo mettere in campo una duplice rappresentazione della “vita” della pietra, il museo si presenta nella sua attuale esposizione con una vocazione di tipo ecomuseale, stimolando il visitatore ad approfondire la scoperta del territorio antropizzato. Il percorso museale offre “macchine espositive”, pannelli descrittivi, apparati video, occhi magici, scomparti e bacheche. Una videoinstallazione proietta sulle mura del castello immagini in movimento che suggeriscono ed evocano la “vita emotiva” della pietra.
Struttura del Museo della Pietra
Il museo si compone architettonicamente di un atrio con accesso ad un book-shop-biglietteria, e due distinte sezioni espositive; una all’aperto (corte interna) ed una coperta, interna (mastio).
La corte interna (piazza d’armi) all’aperto, ospita tre siti dove sono state realizzate tre installazioni:
- la torre dell’orologio,
- la stanza dei reperti.
- la torre con cappella funeraria.
I tre siti sono dotati di dispositivi sonori che restituiscono testimonianze legate ai rispettivi temi.
L’esposizione coperta del museo (mastio centrale) si compone di tre sezioni:
- la prima descrive la pietra nel paesaggio locale, nella sua evoluzione e nei suoi processi di antropizzazione
- la seconda descrive gli usi sociali della pietra, assunta come materiale manipolabile e adattabile dall’uomo per le proprie esigenze,
- la terza ospita un’installazione audiovisiva che proietta diacolor di cave locali, lavorazione artistica ed industriale della pietra su uno schermo e diffonde rumori legati alla sua trasformazione artigianale e meccanizzata. Oggi essa contiene anche testimonianze del rapporto che la pietra ha avuto con le vicende della seconda Guerra mondiale che si è combattuta sulla linea Gustav.
Dal 16 aprile 2007 l’esposizione museale è stata integrata con una “show room” lapideo delle pietre naturali del Lazio. Il Progetto (Latium Natural Stones)
Nel 2010 è stata ricavata all’interno del Museo una stanza dedicata alla “memoria” degli eventi che hanno dolorosamente colpito le popolazioni al termine della guerra combattuta sulla Linea Gustav. La stanza, denominata “Storie come Pietre”, ospita ricostruzioni e registrazioni anche iconiche dei racconti raccolti dalle persone ancora viventi.
Informazioni:
Museo della Pietra
Orari: controllare direttamente sul sito
Indirizzo: Largario S. Michele (Castello medievale) – Ausonia (FR)
Telefono: 0776952021 int 6
Mail: info@museodellapietra.it
Web: https://museodellapietra.it/