Domenica 23 aprile ci recheremo in un luogo del Parco Valle del Treja, silenzioso e affascinante, che accoglie un sentiero tra i più suggestivi e caratteristici. Selvaggio e lussureggiante, da Calcata, si inoltra lungo il bordo della gola del Fosso del Peccato. Ambiente umido di grande bellezza. Una visita che ci racconta di riti e di come morfologicamente il territorio sia interpretato dagli antichi Etruschi e Falisci. Un viaggio non solo nel paesaggio selvaggio di Calcata, lungo il bordo della gola del Fosso del Peccato ma anche nel mondo rituale antico. Salendo verso il colle, si raggiunge l’area archeologica di Pizzo Piede che permette la visita ad una tomba a camera con due sarcofagi litici e un letto. Tra i nuclei di abitato che costituiva l’antica Narce.
Dal punto più alto della collina (234 m.s.l.m), si apre un panorama mozzafiato sorprendente, con vista sul Monte Soratte. Si scorgono a ovest i Monti Sabatini, con la vetta piramidale di Monte Rocca Romana sul lago di Bracciano, e il complesso del Lago di Vico con la sommità del Monte Cimino.
La posizione così importante e suggestiva della necropoli fa comprendere il prestigio del sito.
Dopo la sosta pranzo sull’altura di Pizzo Piede, l’escursione prosegue tra le colline coltivate, per un percorso piacevole dagli scorci ampi, aperti e soleggiati. Si raggiunge Calcata, dove si sosta per una visita dell’affascinante borgo medievale.
La prenotazione è obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni e per conoscere il luogo dell’appuntamento contattare direttamente l’associazione che organizza la visita.