La mostra dedicata a Franco Fanelli
La Galleria Aleandri Arte Moderna, attiva da oltre un decennio nel settore della grafica, dedica la mostra Nature fossili all’artista torinese Franco Fanelli (1959), riconosciuto come una fra le espressioni più pregiate dell’incisione italiana contemporanea.
A pochi anni dalla retrospettiva dedicatagli dall’Istituto Centrale per la Grafica – Calcografia Nazionale, Fanelli torna a Roma con una silloge di acqueforti inedite, nelle quali viene esplorata una nuova cifra stilistica e concettuale, laddove l’autore ritrae composizioni di oggetti geologici e archeologici (da cui il titolo Nature fossili) come fossero strati arcaici desunti da vecchie campagne di scavo. Utilizzando materiali eterogenei (pietre litografiche spezzate, frammenti di oggetti antichi, conchiglie, utensili, piccole sculture ed oggetti rituali realizzati dallo stesso autore) l’artista assembla dei veri e propri “teatrini” effimeri, ora nell’incavo di un cassetto, ora semplicemente disposti su un piano, per poi ritrarli incidendo la lastra di rame e restituendo quindi alla finzione-giocattolo una verosimiglianza narrativa evocante fascino e mistero.
Si tratta di una selezione di opere nella quale l’acquafortista torinese sembra conservare con naturalezza il delicato equilibrio fra ispirazione, originale ed esplorativa, e piena maturità tecnica.
Tra i fogli in mostra. Le ombre di Faraqát, incisione dedicata al visionario romanzo L’ultima notte dell’intellettuale ebreo Furio Jesi, in cui Fanelli dialoga con oggetti rituali derivati dalla cultura ebraica askenazita. Un approfondimento sull’opera, e della sua articolata lettura iconografica, è stato inserito tra gli eventi culturali che domenica 6 settembre animeranno, in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, il quartiere israelita di Roma. È prevista per le ore 16.00 presso gli spazi della Galleria in piazza Costaguti 12 (Portico di Ottavia) una conferenza di Cesare Terracina sull’argomento.
Il delicato momento di rinnovata emergenza sanitaria dovuto al Covid 19, ci impone di osservare delle attente misure di sicurezza. Pertanto la mostra, visitabile da non oltre cinque persone alla volta, non avrà un vernissage ma una semplice apertura con l’artista presente in galleria per chi volesse incontrarlo, nei giorni di sabato 5 e domenica 6 settembre 2020 dalle ore 10.00 alle ore 19.00.
Sarà inoltre possibile visitare la mostra negli orari di galleria (martedì-sabato, ore 11.00-18.00) dalle date di apertura fino a sabato 3 ottobre 2020.