Era la fine degli anni ’20 del ‘900 e a quel tempo i Castelli Romani erano rinomati per le coltivazioni di frutta.
A Castel Gandolfo vi erano distese di alberi della “pizzuta”, la pesca a pasta gialla con il nocciolo rosso fuoco…
Dal 18 al 21 luglio si torna a festeggiare questa bellissima tradizione che si tramanda da generazioni.
Tre giorni di festa dal Borgo a Pavona di Castel Gandolfo.
Una grande festa con musica e spettacoli, giochi e animazione per bambini e bambine, distribuzione gratuita delle pesche, premiazione eccellenze sportive di Castel Gandolfo, musici e sbandieratori e la tradizionale benedizione delle pesche.