L’Associazione Jazzflirt riprende le sue attività con due incontri di guida all’ascolto tenuti da Vincenzo Martorella presso il Grande Albergo Miramare nei giorni 12 e 26 marzo alle ore 18:30.
Vincenzo Martorella, per chi ama il jazz, non ha bisogno di presentazioni, poiché è uno dei maggiori esperti italiani. Docente di Conservatorio, scrittore, storico e studioso di musica del XX e XXI secolo è uno dei più autorevoli critici musicali in Italia.
Protagoniste degli incontri saranno le figure femminili, di assoluta preminenza e prestigio, che troppo spesso, però, vengono dimenticate, o relegate a ruolo di comparsa, nelle storie e nelle narrazioni della musica afroamericana.
Nelle due incursioni nel jazz al femminile, tra passato, presente e futuro, l’attenzione sarà rivolta a musiciste poco o punto conosciute, la cui importanza è inversamente proporzionale alla scarsa popolarità di cui hanno goduto. Nel primo incontro, con Mary Lou Williams a fare da bussola e da traguardo, si percorrerà un viaggio a ritroso, dalle origini del jazz fino alla turbolenza del bebop, per incontrare alcune tra le più luminose figure di un periodo del jazz raccontato esclusivamente al maschile (eccezion fatta per le grandi e celeberrime cantanti, le quali, proprio per questo, non saranno trattate). Per citare qualche nome, si ascolteranno (e si vedranno all’opera in rari filmati d’epoca), le pianiste Beryl Booker, Lil Hardin e Hazel Scott; le trombettiste Valaida Snow e Clora Bryant, l’incredibile sassofonista Vi Redd, la funambolica batterista Viola Smith, e l’International Sweethearts of Rhythm, una delle più famose orchestre tutte al femminile del jazz pre-bebop.
Nel secondo appuntamento, invece, l’attenzione sarà rivolta al presente, attraverso un’analisi della produzione di Maria Schneider, ma soprattutto al futuro, con un’attenta osservazione dei talenti femminili più promettenti.
Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Per accedere è necessario il super greenpass.