«Più libri più liberi» 2012

 Una grande fiera per la piccola e media editoria. Un appuntamento ormai irrinunciabile nel panorama culturale italiano. Un serbatoio di idee, sfide, riflessioni e proposte per rilanciare il libro ai tempi della crisi. Tutto questo è l’undicesima edizione di «Più libri più liberi», in programma dal 6 al 9 dicembre al Palazzo dei Congressi di Roma Un evento unico sul territorio nazionale, interamente dedicato alla produzione libraria indipendente, che quest’anno propone 400 espositori, 60mila titoli, 280 appuntamenti in fiera e altre 140 iniziative distribuite in 50 luoghi cittadini.
L’obiettivo, spiegano i promotori dell’Associazione italiana editori, è quello di esplorare tutte le forme della scrittura. Partendo dalla lectio magistralis sul libro nell’età dell’immagine di Massimo Cacciari, che aprirà la fiera la mattina di giovedì 6 dicembre, seguita dall’inaugurazione presenziata dal ministro per lo Sviluppo Economico, le Infrastrutture e i Trasporti Corrado Passera, e proseguendo attraverso un cartellone fittissimo, nel quale si intrecciano narrativa e saggistica, carta e digitale, arte e poesia, musica e cinema.

Per l’Italia ci saranno Camilleri, Carlotto e Maraini – Sul versante internazionale, gli ospiti arriveranno da tutto il mondo e racconteranno storie forti, uniche, coraggiose: tra le altre, il racconto di una vita spesa a investigare sulle condizioni delle classi più deboli, la drammatica testimonianza della crisi greca, il battito delle nuove voci della narrativa di origine africana. L’Italia risponderà con una squadra di autori consolidati (come per esempio Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Marcello Fois, Marco Malvaldi, Dacia Maraini), di saggisti autorevoli e con protagonisti di altre discipline espressive come il cinema, la musica, il fumetto. Il tutto ovviamente insieme ai convegni e alle tavole rotonde sul tema dell’editoria.