Gli abitanti dell’Antica Roma erano appassionati giocatori d’azzardo. Le persone di tutte le classi sociali potevano partecipare alle attività di gioco. Ma questo passatempo portava spesso a dispute accese, rivolte e violenze. Per questo motivo, gli antichi romani decisero di vietarlo.
Oggi il gioco d’azzardo continua a essere un’attività di intrattenimento preferita da molti italiani. Fortunatamente, la maggior parte delle forme di gioco d’azzardo sono legali in Italia.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) è l’autorità che regola il settore del gioco d’azzardo e rilascia le licenze agli operatori.
L’Italia ha legalizzato il gioco d’azzardo online nel 2006, diventando la prima nazione dell’UE a regolamentare adeguatamente il proprio mercato del gioco digitale a distanza. Nonostante ciò, la facilità di accesso ai siti e alle sale da gioco ha causato un aumento dei problemi legati al gioco d’azzardo.
I disturbi da gioco d’azzardo sono spesso considerati un problema di salute pubblica e solitamente portano a difficoltà finanziarie, bancarotta, relazioni tese e persino a pensieri suicidi.
L’Italia pensa a una riforma del gioco d’azzardo
Secondo uno studio dell’ISS pubblicato nel 2018, circa il 3% della popolazione italiana è affetta da problemi di gioco. Lo studio ha anche rivelato che 70.000 minori potrebbero essere classificati come giocatori patologici. Per questo motivo il governo italiano ha deciso di adottare misure per prevenire i problemi di gioco e ridurre i danni. Nel 2018, i legislatori hanno adottato il Decreto Legge n. 87/2018, o Decreto Dignità, che vieta le pubblicità su gioco d’azzardo e scommesse sportive.
Non molto tempo fa, la nazione ha anche rivelato l’intenzione di concedere licenze a 40 operatori invece che a 120 e di aumentare le tasse di licenza. Il Ministero dell’Economia ha proposto una diminuzione dei limiti di puntata e di vincita. Ma finora il governo italiano non ha implementato le riforme normative. Ha deciso di guadagnare tempo e di estendere le concessioni per il gioco d’azzardo e le scommesse sportive per due anni.
Affrontare i problemi di gioco d’azzardo e prevenire le ricadute della dipendenza
Un segno distintivo del disturbo da gioco d’azzardo è relativo al desiderio incontrollabile a continuare a giocare nonostante le conseguenze negative. Nonostante ciò, non devi vergognarti del tuo problema. Per affrontare un problema con il gioco d’azzardo, devi prima ammetterlo, dicono Casinò Mondo. Il passo successivo è contattare una delle tante organizzazioni no-profit che forniscono aiuto professionale ai giocatori problematici.
I giocatori italiani che pensano di avere un problema con il gioco d’azzardo possono contattare una delle organizzazioni seguenti: Gamblers Anonymous, GiocaResponsabile o Gambling Therapy. Il recupero è lungo e difficile, ma vale la pena iniziare. Al fine di evitare ricadute, trova un’attività che ti tenga occupato, ma non giocare più d’azzardo.