La Festa della Mamma è una delle ricorrenze più sentite in tutto il mondo, un’occasione per celebrare l’amore incondizionato, la dedizione e il ruolo fondamentale delle madri nella nostra vita. Ma quali sono le sue origini e qual è il suo vero significato? Scopriamolo insieme.
Le origini antiche: dalle divinità materne alle prime celebrazioni
Le radici della Festa della Mamma affondano in epoche lontane. Già nell’antichità, diverse culture celebravano la maternità e la fertilità attraverso culti legati a divinità femminili:
- Grecia e Roma: Gli antichi Greci onoravano Rea, madre degli dei, mentre i Romani celebravano Cibele, dea della natura e della fertilità.
- Culture pagane: In Nord Europa si tenevano riti in onore di Frigg, divinità legata alla famiglia e alla maternità.
Con l’avvento del Cristianesimo, alcune di queste tradizioni si fusero con il culto mariano, dedicato alla Vergine Maria, figura materna per eccellenza.
La Festa della Mamma moderna: tra Stati Uniti e Italia
La versione contemporanea della Festa della Mamma nasce negli Stati Uniti alla fine dell’Ottocento:
- 1870: L’attivista Julia Ward Howe propose una “Giornata della Madre” per promuovere la pace dopo la Guerra Civile.
- 1908: Anna Jarvis organizzò il primo “Mother’s Day” in memoria di sua madre, spingendo per istituzionalizzare la festa.
- 1914: Il presidente Woodrow Wilson la rese ufficiale, fissandola alla seconda domenica di maggio.
In Italia, la Festa della Mamma arrivò negli anni ’50 in due versioni:
- 1956: Fu celebrata a Bordighera (Liguria) su iniziativa del sindaco Raul Zaccari.
- 1957: Don Otello Migliosi la promosse ad Assisi con un significato religioso.
Dal 2000, in Italia si festeggia la seconda domenica di maggio, seguendo la tradizione americana.
Significato e tradizioni oggi
Oltre a essere un’occasione per regali e biglietti affettuosi, la Festa della Mamma rappresenta:
- Gratitudine: Un momento per ringraziare le madri per il loro amore e sacrificio.
- Famiglia: Valorizza il legame tra genitori e figli, spesso celebrato con pranzi o piccoli gesti d’affetto.
- Inclusività: Oggi si estende a tutte le figure materne, dalle nonne alle madri adottive.
Curiosità nel mondo
- Regno Unito: La “Mothering Sunday” ha origini cristiane e cade nella quarta domenica di Quaresima.
- Thailandia: Si festeggia il 12 agosto, giorno del compleanno della regina Sirikit.
- Etiopia: La “Antrosht” è una festa legata alla fine della stagione delle piogge, con canti e banchetti.
La doppia data: perché si festeggiava a maggio… ma non sempre
Inizialmente, in Italia la Festa della Mamma non aveva una data fissa:
- Primi anni ’50: Alcune città la celebravano l’8 maggio, in coincidenza con la Festa della Madonna del Rosario di Pompei.
- Anni ’60: Si diffuse la data della seconda domenica di maggio, seguendo il modello americano, ma fino agli anni 2000 non era univoca.
- Oggi: La seconda domenica di maggio è la data ufficiale, ma in alcuni Paesi cattolici (come San Marino) si festeggia ancora il 15 agosto, associandola alla Madonna.
Bordighera vs. Assisi: la rivalità delle “capitali” italiane della Festa della Mamma
Due città si contendono il titolo di “culla italiana” della celebrazione:
- Bordighera (1956): Il sindaco Raul Zaccari e il presidente dell’Ente Fiore promossero una festa al Teatro Zeni con premi alle madri più meritevoli. L’idea era laica e commerciale, legata alla floricoltura (settore chiave della Liguria).
- Assisi (1957): Don Otello Migliosi la propose come festa religiosa per valorizzare il ruolo della madre nella pace e nell’educazione. La scelta di Assisi, città simbolo di spiritualità, diede un tono più contemplativo.
Conclusione
Che sia con un fiore, una lettera o semplicemente un abbraccio, la Festa della Mamma resta un tributo universale all’amore che nutre e sostiene. Le sue origini, tra sacro e profano, dimostrano quanto il ruolo della madre sia da sempre al centro della società, un ponte tra passato e presente.