Nel mondo delle pietre preziose, i diamanti e gli zirconi occupano posizioni di rilievo grazie alla loro scintillante bellezza. Tuttavia, al di là dell’apparente somiglianza, ci sono distinzioni significative tra questi due gioielli. Questo articolo esplorerà le differenze chiave tra diamanti e zirconi, nonché alcuni metodi fai da te per riconoscerli.
Le differenze tra diamanti e zirconi
Sebbene entrambe le pietre abbiano l’abilità di riflettere la luce in modo affascinante, le loro origini e proprietà chimiche sono notevolmente diverse. I diamanti sono cristalli naturali formati da carbonio, il cui processo di formazione richiede condizioni di calore e pressione estreme nel mantello terrestre. Ciò conferisce ai diamanti la loro straordinaria durezza, in quanto il diamante è il materiale naturale più duro con una classificazione di 10 sulla scala di durezza di Mohs. D’altro canto, gli zirconi sono pietre sintetiche che possono essere prodotte in laboratorio o si trovano in forma naturale. Gli zirconi sono costituiti da silicato di zirconio e possono variare ampiamente in termini di durezza a seconda della loro provenienza.
Mentre i diamanti presentano una vasta gamma di colori naturali, dai toni chiari ai vividi, gli zirconi sono noti per la loro varietà di colori artificiali e naturali. Un’altra differenza distintiva è la dispersione della luce, comunemente chiamata “fuoco”. I diamanti, grazie alla loro struttura cristallina, mostrano una dispersione eccezionalmente elevata, creando scintillii di colori dello spettro visibile. Al contrario, gli zirconi tendono a mostrare una dispersione leggermente inferiore, anche se ancora notevole.
I metodi fai da te per il riconoscimento
Riconoscere le differenze tra diamanti e zirconi può essere una sfida affascinante. Tuttavia, alcune gioiellerie attestano l’autenticità delle loro pietre attraverso un documento specifico, come ad esempio la certificazione diamanti Recarlo, garantendo così l’autenticità dei loro prodotti.
Se non fosse possibile reperire nessuna certificazione, ci sono anche diversi metodi fai da te per distinguere queste due gemme:
- Test della Durezza: Poiché i diamanti sono noti per la loro eccezionale durezza, è possibile utilizzare materiali comuni come il vetro o l’acciaio per verificare la reazione. Se un oggetto riesce a graffiare la superficie della pietra, è probabilmente uno zircone, mentre se la pietra rimane intatta, potrebbe essere un diamante.
- Test della Termicità: Questo test si basa sul fatto che i diamanti conducono il calore in modo molto efficiente, mentre gli zirconi conducono il calore in modo meno efficiente. Per fare questo test, si consiglia di posizionare la pietra su una superficie fredda per alcuni minuti e poi toccarla con le dita. Se la pietra è ancora fredda al tatto, potrebbe essere un diamante; se si è riscaldata rapidamente, potrebbe essere uno zircone.
- Test della Brillantezza: I diamanti presentano spesso una brillantezza superiore a causa della loro maggiore dispersione della luce. Osservando attentamente la pietra attraverso una luce intensa, se si nota un fuoco straordinario, è più probabile che sia un diamante.