Prende il via il 2 luglio la rassegna ApritiTuscia del Teatro Null, finanziata dalla Fondazione Carivit e dai Comuni che vi partecipano.
Sono otto i Comuni coinvolti in questo progetto: Bagnoregio, Castiglione in Teverina, Celleno, Civitella D’Agliano, Farnese, Gradoli, Graffignano/Sipicciano e Montefiascone, per ben 13 serate. “Uno degli obiettivi fondanti, che perseguiamo da anni” – ci dice Gianni Abbate il direttore artistico – “E’ quello di far apprezzare gli eventi non solo da un pubblico adulto, ma anche da fasce di età più giovani per avvicinarli al mondo della cultura e del teatro, in maniera semplice e accattivante.
E’ così che le ultime prove del nuovo spettacolo, “L’inaspettato ispettore”, potranno essere seguite da giovani spettatori con i quali dopo si discuterà dello spettacolo e sulla metodologia di messa in scena.
La rassegna ApritiTuscia intende essere anche un’opportunità per il territorio in termini di conoscenza, approfondimento, bellezza, qualità e condivisione, andando a riscoprire, nei vari Comuni, angoli meravigliosi della Tuscia. Veniamo alla programmazione, dove avremo ben tre prime e una nuova edizione dello storico lavoro sul Titanic.
Prima proposta, “L’inaspettato ispettore” una mia riscrittura da L’ispettore generale di Gogol.
Si tratta di una grottesca satira, un’opera di graffiante denuncia della corruzione pubblica, ambientata in nord Italia.
Seconda proposta, “Pinocchio o il rifiuto di crescere” da Collodi e Rodari. Come afferma Italo Calvino, Pinocchio ha avuto una fama enorme, è stato tradotto in tutto il mondo, portato sul grande schermo e nei teatri, ma è sempre stato considerato un classico minore, mentre è necessario considerarlo uno tra i più grandi libri della letteratura italiana.
Terza proposta, sempre in prima assoluta “Ballate sul mondo”. Si tratta di una riduzione dall’omonimo libro che ho recentemente pubblicato con l’editore Davide Ghaleb.
Sono 75 ballate poetico/teatrali e un prologo, per disegnare un mondo alla fine del mondo e sono state concepite e scritte buona parte nel secondo lockdown.
Un affresco grottesco e feroce del genere umano in tutto il suo decadimento e imbarbarimento.
Le ballate sono accompagnate dalla musica dal vivo composta ad hoc dal musicista, compositore e autore di teatro musicale Salvo McGraffio.
Per finire, a venti anni dalla prima edizione, ritorna con una nuova veste “Naufragio con spettatori” sulla fine del Titanic con musica sempre dal vivo a cura di Fabio Barili e video proiezioni, un altro spettacolo di cocente attualità e graffiante ironia.
Per finire voglio ricordare, oltre ai già citati musicisti, i miei collaboratori: Ennio Cuccuini, Alessandra Cappuccini, Simonetta Scozzese, Gabriele Ludovici e per la parte tecnica Tommaso Abbate. Seguiteci, seguiteci, non ve ne pentirete.”
Per iniziare, appuntamento a Gradoli il 2 luglio con “Ballate sul mondo”.