Venerdì 19 agosto ci sarà, presso il Parco del Ponte Nomentano (altezza via Nomentana 416), la decima serata della rassegna ArenAniene, con il sottotitolo: il cinema che cura il territorio.
La serata inizierà alle ore 21.15 con la proiezione del film Il grande spirito (commedia, regia di Sergio Rubini – 2019/113′), vincitore del Premio Flaiano al migliore interpretazione maschile: il film è ambientato in un quartiere della periferia di Taranto, quando durante una rapina, uno dei tre complici, un cinquantenne dall’aria malmessa, Tonino (Sergio Rubini), approfittando della distrazione degli altri due, ruba tutto il malloppo e scappa. Il suo è un gesto di riscatto nei confronti di chi non ha più rispetto del suo lungo e onorato curriculum delinquenziale, macchiato da un fatale errore, che gli è valso l’ignominioso appellativo di Barboncino. La corsa di Tonino procede di tetto in tetto fino a raggiungere la terrazza più elevata, oltre la quale c’è lo strapiombo, che lo costringe a cercare rifugio in un vecchio lavatoio.
Lì trova uno strano individuo (Rocco Papaleo) dall’aspetto eccentrico: porta una piuma d’uccello dietro l’orecchio, sostiene di chiamarsi Cervo Nero, di appartenere alla tribù dei Sioux e aggiunge che il Grande Spirito in persona gli aveva preannunciato l’arrivo dell’Uomo del destino! Tonino si trova sotto assedio: il quartiere è presidiato dai suoi inseguitori e gli angoli delle strade controllate. In una immobilità forzata dovuta ad una caduta da un’impalcatura, con il bottino finito sepolto sotto una montagna di pietrisco in un vicino cantiere, falliscono i suoi tentativi velleitari di recuperare la refurtiva e di organizzare una fuga con l’ex-compagna Milena (Bianca Guaccero). Tonino è completamente solo. Non gli rimane che un’unica disperata alternativa: allearsi con quello squilibrato che si comporta come un pellerossa e che potrà forse fornirgli la chiave per uscire dal vicolo cieco in cui è finito.
La rassegna – che durerà fino al 4 settembre – conferma la sua formula riassunta nello slogan “ogni sera un film che ha vinto un premio”: tutti i film in programmazione, in qualche modo, hanno avuto un’importante storia di Premi e di Festival nazionali e internazionali: che siano Venezia, Cannes, Berlino, Torino, Los Angeles, Taormina.
E tornano ora qui, fra le strade di Montesacro che è stato quartiere di grandi artisti di alcune scene indimenticabili di Ladri di biciclette, girato come molti ricordano fra il Tufello e Trastevere. Una volta a settimana in programma un film (che ArenAniene ha denominato wild card) che non ha vinto alcun premio ma che, per la direzione artistica, è meritevole di speciale attenzione. Ad introdurre ciascuna proiezione sarà, sera per sera, la stessa direttrice artistica Patrizia Di Terlizzi che proporrà brevissime schede e curiosità sui film che il pubblico andrà a vedere. In programma anche alcuni importati incontri con grandi professionisti del cinema: il regista Simone Godano, il direttore della fotografia Alfredo Vetrò, il regista Gianluca Ansanelli e l’attore Giovanni Esposito.
Info e prenotazioni: arenaniene@gmail.com; FB ArenAniene contatti cell /whatsapp 366 3188501