Biennale di Viterbo Arte Contemporanea è lieta di annunciare il nuovo appuntamento con le “vele”, quest’anno identificabili più come “le mascherine” che tutti siamo tenuti ad indossare, nella città di Lubriano. Essa si estende in una zona collinare, compresa tra la valle del Tevere e il Lago di Bolsena, ad una altitudine compresa tra 581 e 165 m s.l.m., mentre il paese è arroccato su un’alta rupe tufacea a un’altitudine di 441 metri.
Tutto il lato sud del territorio comunale è affacciato con alte rupi sulla valle dei Calanchi, dove lo scorrere del Fosso di Lubriano segna il confine naturale con il comune di Bagnoregio. Nella parte centrale e settentrionale del territorio si distende invece un altopiano, più o meno ondulato, ricco di campi coltivati e boschi, ultimo lembo sud orientale dell’altopiano dell’Alfina.
Qui, nelle vie centrali e nella piazzetta con affaccio su Civita di Bagnoregio, si terrà una sezione della 6a edizione Biennale di Viterbo Arte Contemporanea, sul tema R.A.G. – W.A.W. “Ragnatela Ambientale Globale – Worldwide Ambient Web”
Focus “Come sarà la vita – What life will look like”
La mostra diffusa allestita in contemporanea nelle sedi di Oriolo Romano, Celleno Borgo Fantasma e Viterbo -, nata nel 2018 da un’idea del direttore artistico Laura Lucibello, di portare fuori dai canonici spazi espositivi opere di grande suggestione e dimensione, vedrà la partecipazione di Artisti internazionali in un percorso espositivo open air.
Le opere, realizzate su grandi tele (cm 190×140), saranno l’apporto per interpretare e donare una propria chiave di lettura di questi nostri tempi in cui l’inquinamento ambientale si ibrida e sovrappone all’inquinamento sociale.
Tutte le opere proposte nelle 4 sezioni di Lubriano, Oriolo Romano, Celleno Borgo Fantasma e Viterbo rimarranno in esposizione fino al 31 ottobre 2020. In chiusura della manifestazione verranno assegnati i PREMI BIENNALE e ACCADEMIE.
Si ringrazia per il contributo e l’ospitalità il Comune di Lubriano, l’organizzatore APAI, gli Artisti : Mathias Bechly, Marisa Bellini, Daniela Cleo, Patrizia Da Re, Emanuela De Franceschi, Anna Kusser, Fabrizio Loiacono, Miya Ozaki, Paola Ramondini, Eleonora Trombetti, Emanuela Trombetti, Françoise M. Weddigen, Harald Weiss ed i giovanissimi Lara (anni 5) e Liam (anni 7), Eleonora e Francesco (anni 12), i co-curatori Laura Lucibello e Pino Mascia.
Per info : tel. 3335994451 – info@biennalearteviterbo.it
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