Sabato 11 febbraio verrà presentata la pubblicazione “Noi della terra de Paganeco”.
Cinque saggi sulle vicende storiche di Paganico Sabino realizzati da Gregorio Gumina, artista e appassionato di ricerca e documentazione d’archivio, impegnato sul territorio da moltissimi anni. Saggi che trattano un periodo storico tra gli inizi del 1700 e la fine del 1800 e raccontano uno spaccato della nostra comunità in un periodo di grandi trasformazioni.
Con l’approfondimento dal titolo “Elementi folkloristici e letterari aragonesi-provenzali nella Moresca di Paganico Sabino“, torna in evidenza la Moresca di Paganico Sabino, rappresentazione teatrale del periodo Carnevalesco che dal 2008 ad oggi, dopo più di 50 anni, siamo riusciti a riproporre al pubblico più volte, soprattutto con il coinvolgimento di molti giovani, ma che abbiamo in animo di riproporre con maggiore continuità negli anni a venire. Non meno interessanti gli altri approfondimenti che riguardano la terribile carestia di grani del 1716, l’inventario dei beni della chiesa di San Nicola di Bari di Paganico del 1785, la rivolta alle mole di Paganico e Ascrea nel 1848 ed altre interessanti vicende storiche che ci aiutano a conoscere meglio i nostri luoghi. Nello stesso giorno avremo modo di fare mostra di lavori collegati alle nostre tradizioni e al nostro folklore con una interessante esposizione di disegni, stampe, modellini, bozzetti e vestiti, riguardanti la Pantasima e la Moresca di Paganico Sabino, realizzati da professionisti, artisti e artigiani locali.
Nella stessa giornata in collegamento con il “Festival del Risorgimento di Rieti e Della Sabina” Gianfranco Paris e Gregorio Gumina ci consentiranno un approfondimento sul saggio “Pane Amaro – La rivolta delle mole di Paganico e Ascrea nel 1848”.