Casino dell’Aurora Pallavicini
Visita guidata con apertura “straordinaria” e biglietto d’ingresso “gratuito” il primo di ogni mese (max 25 partecipanti)
La visita sarà condotta da: Ornella Massa, storica dell’arte, esperta di urbanistica moderna e contemporanea, in possesso dell’abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: circa 2 ore.
Accoglienza e registrazioni: da 30′ prima, Via Ventiquattro Maggio 43 (direzione Piazza del Quirinale).
Ricordiamo che l’accesso al sito è unico sia per singoli che per gruppi e non c’è modo di evitare eventuali file.
Biglietto d’ingresso: gratuito (il casino viene aperto eccezionalmente al pubblico ogni 1° del mese).
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
Adulti: €10
Ragazzi (14-17 anni) €6
Bambini (6-13 anni) €3
Bambini (0-5 anni) gratis
+ eventuali auricolari.
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l’utilizzo di un auricolare per rendere l’ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell’auricolare è di euro 2.
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3338703591 o 3383435907. INDICANDO: data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l’età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
Un gioiello, dell’architettura romana dei primi del 1600, incastonato all’interno del prezioso complesso architettonico di Palazzo Pallavicini Rospigliosi, eretto sulle vestigia delle grandiose Terme di Costantino sul Colle del Quirinale (anticamente Monte Cavallo).
Attraverso una scala elicoidale detta “Scala della Pastorella”, si accede ad un ampio giardino segreto ed al Casino dell’Aurora opera dall’architetto fiammingo Giovanni Vasanzio. Ricca la decorazione della facciata all’interno della quale sono inserite lastre di sarcofagi romani del II e III secolo d.C. che narrano storie mitologiche.
L’interno del casino è impreziosito dai raffinati affreschi “le quattro Stagioni” di Paul Brill, “i Trionfi” di Antonio Tempesta e “L’Aurora ” di Guido Reni da cui il casino prende nome.
Il bellissimo affresco di Guido Reni è l’apice di una narrazione sulla ciclicità della vita e sull’immortalità che è introdotta dalla facciata del Casino, ancora rigorosamente rinascimentale ma impreziosita dai sarcofagi del II e III secolo incastonati come pietre preziose.
Ma l’Aurora del Reni non è l’unica che negli stessi giorni veniva dipinta a Roma. Pietro da Cortona dipingeva un’Aurora nella Villa del Vascello che andrà irrimediabilmente distrutta durante la Repubblica Romana del 1849 e il Guercino dipingerà quella del Casino Ludovisi che arriva fino a noi, le cui immagini saranno mostrate nel corso della visita per poter effettuare un confronto stlistico.
La visita è anche spunto per parlare di Michelangelo, della sua spiritualità, di come questa abbia cambiato il modo di rappresentare il sacro e del suo specialissimo rapporto con Vittoria Colonna.
Infine non si trascurerà di narrare la storia del Quirinale, del palazzo per eccellenza, e di alcune altre storie che su questo colle si sono incrociate.
NOTE DA LEGGERE!
*Per partecipare alle nostre attività è necessario essere socio oppure diventarlo, nel rispetto del nostro Regolamento (pubblicato sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it/) e delle normative vigenti in materia di associazionismo (L. 383/2000 e Art. 14-42 Codice Civile).
*La quota sociale (inclusa nel contributo di partecipazione, di cui sopra) è prevista dalle normative che in Italia disciplinano l’associazionismo (L. 383/2000 e Art. 14-42 Codice Civile). Quota sociale, contributi di partecipazione e donazioni, sono i principali strumenti di sostentamento per un’associazione no-profit: questi servono a coprire le spese annuali organizzative, amministrative e di gestione ordinaria e a mantenere in vita il progetto sociale e culturale portato avanti dal direttivo, consentendo di organizzare e promuovere sempre nuove attività per tutti i soci.“
Foto tratta in rete (scatto anonimo)