Il “suono” di Liszt a Villa d’Este – XI edizione
“ Non solo piano solo ”
Rassegna di concerti su pianoforte Erard del 1879
come quello che Liszt possedeva ed usava a Villa d’Este
La presente XI edizione 2023 della Rassegna intende proporre il pianoforte storico protagonista dei nostri concerti non soltanto in recital di singoli interpreti ma anche e prevalentemente in formazioni da camera: duo a 4 mani, duo con violino, il classico trio con violino e violoncello, nonché in veste di strumento solista col Concerto n.1 di Chopin, nella versione con orchestra d’archi da camera in luogo dell’orchestra completa. Un’attenzione particolare ci sarà per Aleksandr Skrjabin, il cui 150enario dalla nascita si è concluso da poco, essendo nato il 6 Gennaio 1872, e per Sergej Rachmaninov, la cui medesima ricorrenza continuerà per tutto il 2023, essendo nato il 1° Aprile 1873.
Questa manifestazione, nata per il bicentenario di Liszt nel 2011, si basa sull’uso di un pianoforte Erard del 1879 come quello che Liszt usò nella sua carriera concertistica ed ebbe anche nei suoi soggiorni a Villa d’Este – da cui il nome che la Rassegna mantiene, pur essendosi attualmente spostata dalla villa di Tivoli – è proseguita poi negli anni e giunge ora alla XI edizione. Per una casuale coincidenza l’appuntamento che inaugura questa seconda decade di edizioni, e che propone per la prima volta un concerto per pianoforte e orchestra, vede protagonista la giovane pianista Michelle Candotti che si è distinta a livello internazionale giungendo in semifinale al prestigioso Concorso Chopin di Varsavia di un anno fa, esattamente come il concerto che inaugurava la prima decade nel 2011 e che ebbe protagonista Irene Veneziano, la quale aveva allora la medesima età ed era anch’ella reduce dalla semifinale del Concorso Chopin dell’anno prima (senza tener conto del programma, che era anch’esso su Chopin e Liszt). Ad essere scaramantici dovremmo vederlo come un segno di buon auspicio!
Avremo poi un concerto monografico sulle opere del primo Wagner nelle trascrizioni pianistiche di Liszt, che vedrà impegnato un giovane pianista il quale ha da poco intrapreso l’incisione integrale delle trascrizioni lisztiane di Wagner e che per la prima volta si esibirà sul tipo di pianoforte che fu di Liszt ma anche dello stesso Wagner. Sarà questo uno dei quattro concerti su dieci che vedranno unico protagonista il pianoforte solo, come lo sarà pure quello dedicato ai coniugi Schumann e a due altri grandi autori legati a loro per stima ed amicizia quali furono Chopin e Brahms, ed ancora lo sarà il concerto che tratta il passaggio dalle forme classiche a quelle più libere del periodo romantico in Beethoven e Chopin, ed infine quello dedicato a Skrjabin e Rachmaninov, nati ad un anno di distanza uno dall’altro e che si ritrovarono compagni di studi in Conservatorio con lo stesso insegnante di pianoforte.
Un giovanissimo duo di violino e pianoforte ci proporrà un breve excursus di stili dal periodo barocco al classico, al romantico, fino al contemporaneo, mentre un duo a 4 mani di particolare prestigio – per la presenza di Leslie Howard, unico pianista al mondo ad aver inciso tutta la sterminata opera pianistica lisztiana – ci proporrà, oltre Mendelssohn e Liszt, una sonata di Anton Rubinstein, oggi quasi dimenticato ma all’epoca famosissimo e assai richiesto concertista ed anche autore, amico ed epigono dello stesso Liszt. Il Trio Aeonium ritorna per offrirci stavolta tutte le composizioni lisztiane per questa formazione, in originale e in trascrizioni dello stesso Liszt e di Saint-Saëns, con in aggiunta il Trio di Ravel, altro celebre autore, decisamente più moderno ma che possedeva anch’egli un Erard. Chiudono infine questa XI edizione due concerti monografici: quello del Trio Hermes, interamente dedicato a Schubert, con il Trio op.100 – celeberrimo anche per il vasto uso cinematografico – che sarà preceduto da un sognante Trio “Notturno” op.148, ed infine il concerto tutto dedicato a Rachmaninov con una prima parte di pianoforte solo ed una seconda di pianoforte a 4 mani che comprende tutta la sua produzione originale per tale formazione.
Auditorium “Romina Trenta” – Casa delle Culture e della Musica
(ex Convento del Carmine)
piazza Trento e Trieste – Velletri (Roma)
07 Maggio 2023 domenica ore 11,15
“ Due compagni in competizione ”
omaggio a Scrjabin e Rachmaninov per i 150 anni dalla nascita
musiche di Alexandr Scrjabin e Sergej Rachmaninov
al pianoforte Gabriele Biffoni
14 Maggio 2023 domenica ore 11,15
“ Un prestigioso Duo”
musiche di Felix Mendelssohn, Anton Rubinstein, Liszt, Bellini/Liszt
al pianoforte Leslie Howard e Ludovico Troncanetti
28 Maggio 2023 domenica ore 11,15
“ Un, due, Trio: Schubert ”
musiche di Franz Schubert
Trio Hermes : al violino Ginevra Bassetti
al violoncello Francesca Giglio
al pianoforte Marianna Pulsoni
04 Giugno 2023 domenica ore 11,15
“ Rachmaninov a due e quattro mani ”
omaggio all’allievo dell’allievo di Liszt per i suoi 150 anni
al pianoforte Ivan Donchev e Elena Nefedova
Associazione culturale Colle Ionci
Fondazione Arte e Cultura Città di Velletri
Prenotazione obbligatoria