Mostra fotografica di Max Angeloni
La fotografia come mezzo di espressione dell’Arte Sacra
Le ricostruzioni storiche sono un mondo affascinante. Ti permettono di fissare in un fotogramma un
istante avvenuto secoli… millenni prima. Ti consentono di ricreare un momento storico o religioso
o rivisitare un’opera d’arte. Amo questo genere fotografico.
Un genere fotografico in cui lo scatto è sicuramente solo un aspetto dei mille che bisogna prevedere
e programmare.
È un lavoro di squadra e necessità sicuramente di affiatamento.
Tra fede e storia nasce in una fredda sera invernale del lontano alla fine del 2012.
Con gli amici Vincenzo Ricciarello e Massimo De Clementi, rievocatori storici di vecchia data, ci
venne l’idea di un progetto fotografico in occasione dell’imminente Natale di Roma.
DCCC ab Urbe Condita, ovvero a 8 secoli dalla fondazione di Roma, quando, l’imperatore
Claudio, introdusse per la prima volta le celebrazioni per tale evento.
Nel corso degli anni si sono aggiunti lavori centrati principalmente sulla ricerca di interpretare l’arte
sacra attraverso un mezzo fotografico ed una concordanza storica accurata. Cosi sono nate la Via
Crucis – La via dolorosa, Mt. 9,9-13 (la Vocazione di Matteo), ADZERO (Anno Domini Zero) ed
infine AQUA.
Realizzare una mostra che fosse la sintesi percorso compiuto in questi anni è stata la naturale
conclusione di questo cammino. Un modo per fissare un punto insieme a tutti coloro che hanno reso
possibile materializzare le idee nel corso di questi 10 anni. Un modo per capire se la fotografia
possa essere un efficace mezzo per continuare la lunga tradizione italiana dell’Arte Sacra.
Inaugurazione 30 Aprile 2022, ore 11,00
APERTA TUTTI I SABATI E LE DOMENICHE DAL 30 APRILE AL 15 MAGGIO 2022
La mostra sarà gratuitamente accessibile nel rispetto delle norme anti Covid vigenti nelle date
di programmazione