Il 2 di febbraio di ogni anno si celebra a Fiuggi la tradizionale festa delle “Stuzze”, il miracolo del fuoco dedicato a San Biagio, patrono di Fiuggi.
Per l’occasione dai vari rioni della città vengono preparati carri di legname, così detti “Capannoni” che vengono accesi, così da illuminare la città come nella lontana notte del due febbraio del 1298.
Allora Fiuggi si chiamava Anticoli di Campagna ed era un feudo dei Colonna. La storia ricorda che appunto la notte della Candelora Anticoli di Campagna rischia di essere incendiata e saccheggiata dall’esercito dei Cajetani che si era assiepato sui monti vicini, pronti ad un duplice attacco. Infatti l’intenzione era quella di attaccare Anticoli da due parti: dal basso scendendo dal castello di Monte Porciano e dall’alto, alle spalle di Fiuggi dalla parte di Torre Cajetani.. Gli abitanti del paese, intanto, ignari dell’imminente pericolo, erano intenti a festeggiare la Candelora e a pregare il Patrono San Biagio.
Ma ecco che il paese fu avvolto da fiamme, apparse per intercessione del Santo, tant’è che i due eserciti indietreggiarono vedendo il borgo in fiamme, pensando ognuno che l’alleato fosse giunto prima, uccidendo e razziando a proprio piacere la città.i saranno le premiazioni dei vari giochi