Dalla collaborazione con la Federazione Scacchistica italiana del CONI, la Società Sportiva Lazio (la più grande Polisportiva d’Europa per numeri e di praticanti e di specialità) e la Sezione di questa S.S. Lazio Scacchi, tutto era organizzativamente pronto, grazie al lavoro svolto nell’inverno scorso, per portare quest’estate sulle banchine del Tevere a Roma – nell’ambito delle Concessioni per manifestazioni temporanee svolte da alcuni membri del Consorzio Tiberina – un programma amatoriale e agonistico rivolto (anche) alla salute della mente da coltivare all’aria aperta e in un habitat urbano di grande suggestione.
Ma l’emergenza covid-19 non ha consentito agli operatori privati di sviluppare il lungo lavoro propedeutico svolto per mettere in campo questa ed altre iniziative.
Con piacere, quindi, diffondiamo il programma dell’11° Festival Internazionale Lazio Scacchi, che nella grande difficoltà del momento riesce comunque a vedere la luce, pur senza poter beneficiare della innovativa sinergia sviluppata attraverso i suddetti rapporti.
La speranza è di poterci “rincontrare” sul Tevere l’anno prossimo, senza dimenticare che proprio sulle sponde del Tevere vide la luce il sodalizio laziale oltre 120 or sono, grazie ad uno sparuto gruppo di sportivi fiumaroli (cfr per esempio http://www.laziowiki.org/wiki/Capanno_di_Pippanera).