Venerdì 8 novembre, alle ore 17:30, il Museo Colle del Duomo ospiterà la conferenza Il giardino di Ponte dell’Elce a Viterbo e il Sacro Bosco di Bomarzo. Similitudini, storia e iconografia.
L’incontro verterà principalmente sul progetto di studio, coordinato dal CNR ISPC (ex Ibam) e dall’Università della Tuscia, dal quale sono emerse informazioni utili per una prima ricostruzione della storia di Ponte dell’Elce.
Come spiega la dott.ssa Federica Gaspari, storica dell’arte che interverrà alla conferenza, “il sito del Casaletto di Ponte dell’Elce, nascosto dalla vegetazione e protetto dalle acque del Fosso Roncone, giunge ai nostri giorni con una fisionomia complessa, in cui strutture antiche e recenti coesistono in un unico insieme.
Una volta ricondotto ogni elemento alla sua epoca di riferimento, appare evidente l’impressionante continuità di vita del sito, esistente dal XIII secolo e utilizzato almeno fino al 1950.
In questa lunghissima storia, un evento spicca su tutti: l’introduzione di sculture ispirate al mito di Ercole e Esione e di almeno due fontane, un intervento artistico straordinariamente significativo e affascinante che avvicina idealmente questo angolo di campagna ai giardini delle grandi residenze realizzati nel corso del XVI secolo per nobili e ricchi committenti.
L’analisi storico artistica, affiancata ai dati storici, ha permesso di portare alla luce evidenti punti di contatto con i ben più noti esempi nelle tenute aristocratiche di Bagnaia, Caprarola, Bomarzo, Soriano, segno di un possibile legame, ancora tutto da indagare, tra i grandi cantieri artistici cinquecenteschi e Ponte dell’Elce.”
Insieme alla dott.ssa Gaspari sarà presente alla conferenza anche il dott. Antonio Rocca, storico dell’arte ed esperto della storia del Sacro Bosco di Bomarzo.