Edoardo Bassi dei Baroni Mesti, nobile decaduto e senza soldi, ha messo gli occhi su una matura zitella, Teresa, che appartiene ad una famiglia di non nobili origini, ma di invidiabili ricchezze.
Questo matrimonio gli permetterebbe di dare un colpo di timone alla barca delle sue finanze che fa acqua da tutte le parti. Per entrare nelle grazie dei parenti della zitella conta soprattutto sulle manie di nobiltà della sorella di lei, Luisa, che auspica per la figlia Claretta un matrimonio con un nobile.
Propone quindi come possibile marito di Claretta il nipote Riccardo, un giovane ingenuo e un po’ tontolone appena uscito dal collegio.
Andata in scena per la prima volta a Napoli Teatro Sannazzaro il 4 gennaio 1933.