Sessantacinque film, incontri con gli autori più importanti dell’area del Mediterraneo, meeting professionali, masterclass, eventi letterari. Dal 3 al 13 novembre torna il MedFilm Festival, il primo e unico evento cinematografico italiano dedicato alle cinematografie del Mediterraneo che per undici giorni guarderà ai temi cruciali dell’oggi attraverso il Cinema.
Il Cinema Savoy, il MACRO, la Casa delle Letterature e ITsART, la piattaforma streaming dedicata all’arte e alla cultura italiana, promossa dal Ministero della Cultura, accoglieranno il ricco programma della 28°edizione del Festival.
Sempre più strutturato lo spazio dedicato all’Industry con i MedMeetings, unica piattaforma italiana dedicata all’area. Il progetto è sostenuto dall’OIM-Organizzazione Internazionale delle Migrazioni, dal MiC, dalla Regione Lazio e da Lazio Innova e si propone di gettare nuovi ponti volti a connettere l’industria italiana con tutte le sorelle del bacino mediterraneo e viceversa. Novità di quest’anno il lancio di MedPitching dedicati alle coproduzioni e volti a connettere produttori italiani interessati alla coproduzione minoritaria con progetti in sviluppo da tutta la regione euromediterranea, potenzialmente interessati a lavorare con l’Italia.
In occasione dei MedMeetings, che si terranno dal 4 al 5 novembre, la Regione Lazio ha allestito al MACRO una postazione destinata ai produttori per avere informazioni sul fondo “Lazio Cinema International” e sui bandi regionali per il cinema e l’audiovisivo. Per prenotare un appuntamento con tecnici di Lazio Innova occorre scrivere a: laziocinemainternational@lazioinnova.it
Il Festival sarà l’occasione per le imprese del Lazio non solo di incontrare nuovi talenti, potenziali co-produttori e operatori esteri del settore, ma anche per riceve indicazioni in vista della prossima apertura del nuovo Avviso.
Lazio Cinema International è un progetto strategico del PR Fesr 2021-2027 che con una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro – il 50% dei quali riservati a Opere Audiovisive di interesse regionale – sostiene a fondo perduto la realizzazione di opere audiovisive coprodotte con l’estero, con un importo massimo di 500.000 euro e fino al 35% dei costi ammissibili sostenuti per la realizzazione dell’opera. Destinatari le PMI, i Coproduttori e i Produttori Indipendenti con codice ATECO 2007 59.1 iscritti al Registro delle Imprese (o equivalente registro di uno Stato Membro della UE) con residenza fiscale in Italia e una sede operativa nel Lazio con “capacità finanziaria” e operativa necessari a realizzare l’opera audiovisiva.
Presso il Cinema Savoy sarà inoltre presente, dal 3 al 13 novembre, un Info Desk della Regione Lazio a disposizione del pubblico interessato a tutte le iniziative regionali del settore audiovisivo