Il 13 Gennaio si inizia con la commedia forse più nota di Eduardo “NATALE IN CASA CUPIELLO” .
In scena i figli di Beniamino Maggio, Dante ed Elena, una delle famiglie partenopee distintasi per talento
e per aver fatto la storia del teatro.
La commedia forse più nota di Eduardo, portata in scena per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli, il 25 dicembre 1931, segna di fatto l’avvio vero e proprio della felice esperienza della Compagnia del “Teatro Umoristico I De Filippo”, composta dai tre fratelli e da attori già famosi o giovani alle prime armi che lo diventeranno (Agostino Salvietti, Pietro Carloni, Tina Pica, Dolores Palumbo, Luigi De Martino, Alfredo Crispo, Gennaro Pisano).
A giugno Eduardo aveva firmato un contratto con l’impresario teatrale che lo impegnava per soli nove giorni di recite per presentare il suo nuovo atto unico subito dopo la proiezione di un film.
Il successo della commedia fu tale che la durata del contratto fu prolungata sino al 21 maggio 1932.
Originariamente si trattava di una commedia ad atto unico (quello che, nella versione definitiva, costituisce oggi il secondo atto), ampliato successivamente in due distinte fasi: la prima, nel 1932, vide aggiungersi l’attuale primo atto e la conclusiva, nel 1934 (secondo anche quanto dichiarato da Eduardo sul numero 240 della rivista Il Dramma uscito nel 1936) o nel 1937 o addirittura nel 1943 (secondo un’ipotesi avallata più tardi dallo stesso autore), che configurò l’opera nella sua versione attuale, composta da tre atti.
La complessa genesi della commedia portò Eduardo stesso ad affermare che essa era nata come un “parto trigemino con una gravidanza di quattro anni”.