Tarquinia, nel centenario della nascita, ricorda Pier Paolo Pasolini con un evento che si terrà in tre giornate, venerdì 28 ottobre, sabato 5 novembre e sabato 19 novembre, presso la sala Sacchetti della Società Tarquiniense d’Arte e Storia (STAS), al civico 4 di via dell’Archetto.
L’ iniziativa promossa in collaborazione dall’Associazione culturale La Lestra, dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia e dal Tarquinia film Office intende offrire agli spettatori un ritratto non solo pubblico dell’intellettuale friulano, protagonista del cambiamento epocale della società dell’epoca, ma anche privato, alle prese con la quotidianità familiare nella sua suggestiva dimora di Chia, nella Tuscia.
Pier Paolo Pasolini fu una figura artistica complessa, poeta, scrittore, regista, saggista, critico letterario, pittore, drammaturgo, autore di canzoni e intellettuale, uno degli ultimi se non l’ultimo.
Per questo si è scelto di diversificare le iniziative dei tre giorni per rendere un adeguato omaggio all’artista e per offrire agli spettatori momenti di riflessione e di emozione.
La rassegna inizierà il 28 ottobre alle 17.30, dopo l’introduzione di Angelo Centini, presidente dell’associazione culturale La Lestra, con la proiezione di un bellissimo documentario di Evolution Media “Dal Kaos a Chia” che introduce con suoni, immagini e parole il rapporto viscerale del poeta con la Tuscia. Seguirà la conferenza di un prestigioso ospite, il professore Rino Caputo, Presidente del Comitato Scientifico nazionale Centenario di Pasolini, dal titolo “Pasolini oggi – 1922 2022” che intende offrire un ritratto dell’artista, profondo e pienamente comprensibile.