Musica e cinema, due arti decisamente affini che si sono coniugate agli inizi del XX secolo.
La definizione “era del cinema muto” è dovuta soprattutto alla mancanza di voci e rumori; a colmare questa mancanza provvedevano le didascalie in sovrimpressione che fornivano sintetiche informazioni sullo svolgimento della vicenda o le battute degli attori. Più tardi si iniziò a inserire un semplice accompagnamento musicale alle immagini, fornito da pianisti che dal vivo eseguivano brani tratti da un repertorio già esistente ma, per non rischiare di compromettere l’efficacia dello spettacolo abbinando musiche e immagini in modo casuale, si cominciò a realizzare un repertorio adatto a ogni situazione emotiva indicando degli specifichi elenchi di brani dai quali attingere. Lo spettacolo così congegnato ebbe un successo travolgente e le sale cinematografiche si dotarono di intere orchestre che accompagnavano con musiche dal vivo la proiezione delle pellicole.
Nel cinema le immagini hanno un rapporto strettissimo con la musica, un rapporto così forte per il quale, generalmente, immagini e sonoro vengono percepiti come un messaggio unico.
La musica ha il compito di veicolare e sostenere emotivamente le immagini: il protagonista che si muove in una stanza è felice oppure teme l’arrivo di un killer? Gli uomini armati che irrompono improvvisamente in una scena sono i buoni o i cattivi? Una musica appropriata non lascia dubbi e chiarisce immediatamente allo spettatore quello che sta per accadere.
Lo spettacolo The Cinema Show Quartet, attraverso una originale rilettura jazzistica orientata dai magistrali arrangiamenti del suo leader Paolo Bernardi, vuole celebrare alcuni degli autori di colonne sonore più famosi del mondo. In primis, ovviamente i mostri sacri italiani, da Ennio Morricone a Nino Rota, da Stelvio Cipriani ad Armando Trovajoli.
Una irripetibile generazione di musicisti che, grazie all’incontro con un’eguale compagine di registi del calibro di Federico Fellini, Luchino Visconti, Sergio Leone e Giuseppe Tornatore, solo per citarne alcuni, ha sfornato, soprattutto a partire dagli anni ’60 e ‘70, pellicole indimenticabili.
Un connubio artistico estremamente prolifico e ricco di suggestioni che, accompagnando l’esplosione del mercato cinematografico e il contemporaneo affermarsi del nuovo mezzo di comunicazione rappresentato dalla televisione, ha contribuito a rendere il cinema italiano famoso in tutto il mondo.
La rassegna Jazz & Movies, è un evento patrocinato e realizzato grazie al contributo dell’Amm.ne della città di Fiumicino – Avviso pubblico per la programmazione degli eventi turistico-culturali di promozione del territorio per l’estate fiumicinense 2024 – ed intende invitare alla riscoperta del genio musicale italiano applicato all’affascinante mondo della settima arte e riportare all’attenzione del grande pubblico una straordinaria stagione creativa che si è espressa senza eguali.
MODALITÁ E TEMPI DI ACCESSO
ORARI
Concerto: ore 21.30
L’ingresso sarà garantito dalle ore 21.10.
COSTI
Il concerto è GRATUITO
L’accesso è consentito fino ad esaurimento posti
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA