Oggigiorno gran parte delle azioni che svolgiamo quotidianamente, come gli acquisti, le operazioni bancarie o il mettersi in contatto con amici e parenti, passano tramite lo schermo dello smartphone o del nostro laptop. Sono strumenti che ci permettono di fare tutto questo ovunque ci troviamo, anche in ambienti in cui potremmo essere intercettati da occhi indiscreti.
Lo sanno bene in Apple, dove da sempre sono attenti a tutelare la privacy dei propri utenti. In tale direzione vanno, anche, i due nuovi brevetti depositati recentemente dall’azienda di Cupertino, ma scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Apple deposita due brevetti per tutelare la privacy in pubblico
Due interessanti aggiornamenti, dunque, si prevedono in un immediato futuro in casa Apple. Il primo dei brevetti depositati riguarderà il mondo iPhone.
Quante volte ci si trova in quella imbarazzante situazione di dover verificare il saldo del proprio conto corrente bancario in un luogo affollato? Oppure di guardare la foto di un proprio caro con vicino persone estranee? La pellicola brevettata da Apple vuole aiutare, per l’appunto, tutti coloro che si trovano in situazioni simili. Tale film ridurrà l’angolo visivo, solitamente maggiore di 170 gradi per tali dispositivi, in modo che a visualizzare le informazioni sarà solo l’utente posizionato frontalmente al device.
Il secondo brevetto, invece, è pensato per i laptop Macintosh. Questa volta riguarderà sia l’hardware che il software e prevederà la riduzione dell’angolo visivo sugli schermi piatti mediante la polarizzazione del pannello. Ovvero, grazie a delle micro alette regolabili con il fine, facilmente intuibile, di consentire la visuale al solo utilizzatore.
Come proteggere la privacy dei device offline e online
In attesa dell’applicazione di questi due utili brevetti sui nuovi modelli è bene continuare a proteggere il proprio dispositivo con gli strumenti attualmente disponibili.
Per potenziare la privacy di un iPhone offline è bene innanzitutto attivare il codice di accesso, l’autenticazione a due fattori o il riconoscimento biometrico per impedire l’accesso non autorizzato. In secondo luogo, aggiornare regolarmente il sistema operativo e le app, così come utilizzare un’app di gestione delle password per creare e memorizzare password complesse. Se possibile usare applicazioni che prevedono di oscurare o mascherare i dati sensibili, come il saldo di un conto in banca.
Quando l’iPhone è online, invece, l’utilizzo di una Virtual Private Network sicuramente limiterà, e di tanto, il rischio di diffusione inconsapevole di dati sensibili. La recensione approfondita di telefonino.net aiuta a scegliere tra le migliori vpn per iPhone disponibili oggi (visto che le opzioni sono moltissime, ma non tutte valide) e a capire come configurare la rete su iPhone e iPad. In questo modo si potrà facilmente nascondere il reale indirizzo IP e proteggere la propria privacy.
Inoltre, se non si usa una VPN, è consigliabile evitare di connettersi a reti Wi-Fi pubbliche non sicure. E disabilitare la condivisione di posizione per le app che non ne necessitano e limitare le autorizzazioni delle applicazioni per proteggere la tua privacy. Infine, bisogna fare attenzione ai siti web e alle app non affidabili e verificare le impostazioni di privacy dei social media per controllare quali dati vengono condivisi.
Queste funzioni permetteranno di navigare in maniera protetta e tuteleranno l’utente anche quando si incappa, inconsapevolmente, in server non del tutto sicuri. Consentirà, conseguentemente, di evitare fastidiosi grattacapi visto che ormai è difficile condurre una vita completamente offline.