Dalla transavanguardia alla videoarte, passando per l’azione, il concept e l’happening, la pittura sembrava superata. Nel contempo, Alice Pasquini cresceva nella Roma degli anni ‘90/duemila ove, dopo la generazione di Basquiat ed Haring, si diffondeva la cultura Hip Hop. Allora era imprevedibile, ma oggi è matura la consapevolezza che quei graffiti, insieme a spray e stencil, fossero Avanguardia: da qualche anno ormai l’interesse per la Street Art è enormemente diffuso, oltre che in aste, musei e gallerie, anche nelle Istituzioni ed in settori come moda, comunicazione ed entertainment: paradosso ma allo stesso tempo segno del tempo che evolve superati i punti di rottura, nei quali comunque vanno rintracciati i segni lasciati dal movimento.
Le opere di Alice Pasquini… …sono caratterizzate da un background cromatico psichedelico/onirico che enfatizza impatti emotivi e sul quale emergono tratti figurativi e spezzati. Una poetica metropolitana che trova realizzazione su più layer stratificati, i quali spesso evocano uno spirito femminile lontano dagli stereotipi del main-stream. La Street Art di Alice Pasquini, o meglio la sua Arte Contestuale, è la ricerca nella metafora del viaggio e nel valore dell’esperienza: i murales sono concepiti, nascono ed evolvono nei luoghi specifici. Vi è poi la dimensione delle proiezioni della città nello studio e del muro sulla tela.
Il progetto B-ROAD di Alice Pasquini è… …lo sviluppo di un viaggio nei luoghi in cui la vita rallenta per tornare a vivere la strada in modo spontaneo. Nelle vie alternative che si allontanano dal tracciato principale per generare nuovi percorsi e nuove soste. Le b-roads sono strade secondarie, universi paralleli, periferie di molteplici realtà in cui vite e comunità diverse s’incontrano e si mescolano ancor più che nelle strade principali, omologate e patinate. Se la strada è la metafora del percorso di vita, la strada secondaria amplifica il senso di tragitto personale, in cui divagazioni, cambi di rotta e scappatoie sono necessari al proseguimento, che non per tutti avviene “sulla strada maestra”. Molte le opere in mostra, di inedito interesse per energia, intensità e pienezza.
Tra queste, il nido artificiale, … …opera ideata per ospitare e proteggere gli uccelli impegnati nelle delicate fasi di nidificazione e cova, diviene speranza e riparo per umani: luogo di passaggio e crocevia da cui ripartire. Spingendoci più in profondità, la leggerezza del momento non può evitare il ricordo della migrazione e della precarietà di tutti gli stormi umani che non trovano ricovero.
Short Bio Artista romana, Alice Pasquini ha conquistato un ruolo di primo piano nel panorama del contemporaneo. Riconosciuta dal settore con un riscontro straordinario, è infatti artista di fama internazionale che lavora in tutto il globo. Le sue opere sono esposte sulle superfici urbane, nelle gallerie e nei musei di centinaia di città in tutto il mondo (Sydney, Singapore, Amsterdam, Londra, Berlino, Oslo, New York, Buenos Aires, Yogyakarta, Barcellona, Copenhagen, Marrakech, Saigon, Roma, Napoli, etc…). I lavori di Street Art spaziano da piccoli interventi su arredi urbani fino a murales di grandi dimensioni. Fra le mostre delle sue opere su tela possiamo ricordare: la Saatchi Gallery, il MACRO Roma, il Centro de Arte Barcellona, l’Espace Pierre Cardin. E’ inserita nell’Enciclopedia Treccani online e presente su Wikipedia.
È stata recensita da… …giornali come: International New York Times, Wall Street Journal, La Vanguardia, Euromaxx, Panorama, Internazionale, La Repubblica e Il Messaggero. E’ stata ospite di numerose interviste e protagonista di servizi dedicati in Rai, Sky Arte e Arte. Ha partecipato al Tedx Talks. Ha all’attivo varie collaborazioni con molti Istituti Italiani di Cultura nel mondo. E’ ideatrice e direttore artistico del Cvtà Street Fest, festival internazionale di Street Art dal 2016. Con Medina Art Gallery partecipa alla Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea Roma Arte in Nuvola 2022. Anche sui social ha una risonanza mediatica fuori dal comune: allo stato attuale conta q uasi 100 mila follower sia su Instagram che su Facebook.
Costo del biglietto: ingresso gratuito