Dallo stereotipo novecentesco del grande maestro carismatico alla crescente presenza di donne, collettivi, studi identificati con coppie, il cambiamento antropologico della professione dell’architetto. La mostra Buone Nuove aspira a documentare il modo in cui la presenza di nuove figure stia infondendo nuove forze nell’architettura contemporanea.
In particolare, in relazione alla Collezione del Museo e allo scopo di ampliarla, la mostra pone particolare attenzione al lavoro degli studi diretti o co-diretti da progettiste donne e a quegli organismi professionali che si mostrano più consapevoli dei mutamenti in atto, integrandoli nel loro processo progettuale.
In mostra, tra l’altro, alcune dei nomi e delle storie che hanno avuto che hanno avuto, o hanno tutt’oggi, un impatto cruciale: da Charlotte Perriand ai collettivi anni ’70, da Elizabeth Diller a giovani promesse “realizzate” come Frida Escobedo e molto altro.
La mostra comprende anche una serie di video-interviste ad autori/autrici che ricostruiscono le storie e le teorie che accompagnano questa narrazione.
ORARI: da martedì a domenica 11-19
COSTO DEL BIGLIETTO: intero € 12, ridotto € 9. Gratuito minori di 14 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; dipendenti MiBACT; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza; 1 insegnante ogni 10 studenti; membri ICOM; soci AMACI; giornalisti accreditati; possessori della membership card myMAXXI; studenti e ricercatori universitari di Arte e Architettura da martedì a venerdì (esclusi festivi); il giorno del tuo compleanno