Una serata esclusiva dedicata al significato del tempo e alla ricerca del “momento supremo”
Tempo. Un concetto artificiale, complesso e soprattutto… familiare. Così tanto da dare per scontato il suo senso. Ciascuno di noi porta avanti la propria quotidianità assecondando dei ritmi imposti dalla routine e dalla società. Ma la domanda da farsi è: abbiamo raggiunto l’equilibrio che ci permette di vivere al meglio la nostra esistenza? Domenica 4 ottobre 2020 si potrà provare a dare una risposta a questa domanda.
In questa occasione, infatti, dalle 18:30 alle 22:00, l’Atelier Montez (via di Pietralata 147/A-B) si trasformerà in un luogo dove fare esperienza di stili di vita apparentemente opposti: velocità e lentezza.
Tutto questo è Kairos. Un evento esclusivo il cui obiettivo è quello di dare l’opportunità a tutti gli ospiti di riflettere sulle possibilità e sui limiti offerti da ritmi di vita rapidi e frenetici o calmi e dilatati. Questa esperienza non è strutturata in modo tale da portare chi partecipa a scegliere una via piuttosto che l’altra. La risposta può essere solo personale e non è detto che la presenza della velocità debba escludere quella della lentezza e viceversa. Il fulcro dell’evento sarà la ricerca del “momento supremo” (in greco, kairos), ovvero quello in cui ci si sente in armonia con se stessi e con la realtà circostante perché si sta facendo ciò che si sente, ciò che è consono al proprio sentire e a come si è.
All’interno degli spazi dell’Atelier Montez – riqualificati nel 2012 e da allora sede di numerosi eventi dedicati all’arte e alla cultura – gli ospiti di Kairos si troveranno circondati da suggestioni relative al tempo, alcune incarnate dall’opera degli street artists dell’Hawana Family, altre dalle note della sassofonista Alice Murzi e del chitarrista/cantante Jerry Vasi.
Durante la serata, il miscelatore Salvatore Vita – vincitore del premio “Miscelatore Record Nazionale 2018” – presenterà l’elettrodisiaca, una polibibita da lui creata su modello delle bevande realizzate dal Movimento Futurista all’inizio del secolo scorso. La corrente ideata da Tommaso Marinetti, nota a tutti per essere stato il primo movimento d’avanguardia in Europa, vedeva nella velocità la chiave per rivoluzionare il mondo artistico e sociale. I futuristi non furono attivi solo nel campo della letteratura, del teatro, della musica o delle arti figurative, ma anche in quello della miscelazione, inventando 19 bevande alcoliche dal gusto innovativo che interpretavano la filosofia del movimento stesso. Nel tempo, la miscelazione futurista è cambiata e sarà proprio la voce di Vita a spiegare come e perché.
Due sono le esibizioni previste nel corso dell’evento.
La prima sarà una performance di musica classica eseguita dal giovane violinista Ivos Margoni
, laureato al conservatorio San Pietro a Majella con il massimo dei voti e vincitore del Premio Miglior Violinista dei Conservatori d’Italia 2018. Le corde del suo violino accompagneranno gli spettatori in un viaggio sonoro alla scoperta di ritmi lenti e veloci grazie all’Adagio dalla Sonata n.1 in Sol minore di J.S.Bach e al I Capriccio op.1 in Mi maggiore di N. Paganini.
A seguire, ci sarà Claudio Morici, attore molto attivo sulla scena romana e nazionale e scrittore non solo dei suoi spettacoli teatrali, ma anche di articoli e reportage pubblicati negli anni da Repubblica.it e da testate del calibro del Manifesto e del Corriere della Sera. Grazie al testo da lui scritto “Come saranno i social nel 2089”, gli spettatori saranno proiettati nel futuro e avranno modo di riflettere con leggerezza e il sorriso sulle labbra sui cambiamenti della storia, alcuni lenti a realizzarsi e altri così rapidi da interessare generazioni sempre più vicine tra di loro (come il mondo dei social, appunto).
Una volta arrestatosi questo vortice di esperienze sensoriali, l’ospite porta via con sé la consapevolezza del suo modo di vivere il tempo e la voglia di andare alla ricerca del proprio kairos.
Durante l’evento saranno rispettate le misure di sicurezza anti-Covid-19. Sarà garantito l’ingresso contingentato degli ospiti e il distanziamento sarà facilitato dalla presenza di adesivi calpestabili a terra per indicare dove poter sostare in sicurezza. È obbligatorio l’uso della mascherina. A tutti gli ospiti verrà misurata la temperatura al momento dell’ingresso. Saranno presenti gel igienizzanti e mascherine per chi ne risulti sprovvisto.
L’evento Kairos è sostenuto dallo IED – Istituto Europeo di Design, da Di Paola – Project & Construction, da Mad Print, da SIADeF General Electric, da MR – Centro revisioni autofficina e autolavaggio e Sat29 Beach Club e prevede la collaborazione dell’enoteca Rocchi, di Casale del Giglio, Oliver&Co,Gulp 3D, Abagnale – Centro colori, Pharma.Co, Kolbe – Arti grafiche PartyCart, Hawana Family ed Emergenze sonore.