Dopo il successo dello scorso anno, dal 2 al 6 agosto 2023 presso la Biblioteca Arcipelago Auditorium e il Centro Sociale Anziani Casale Ceribelli nel Municipio VIII di Roma, torna “direzioniAltre_tuttelestradeportanoaRoma” a cura di TWAIN Centro Produzione Danza con la direzione artistica di Loredana Parrella, festival multidisciplinare articolato in spettacoli per tutte le età di danza, teatro, musica e circo, laboratori, passeggiate culturali e incontri con gli artisti.
Il fitto programma di eventi, gratuiti o al prezzo di 1€, si apre il 2 agosto alla Biblioteca Arcipelago Auditorium con il laboratorio teatrale di quattro giorni per bambini dai 5 ai 10 anni, “Seconda stella a destra” tenuto da Nogu Teatro (h16-17.30), che partendo dall’opera di J. M. Barrie accompagna i più piccoli a vivere le avventure di Peter Pan. Un classico che ispira “In volo con Peter” e “L’isola che non c’è” con cui la stessa compagnia inaugura le attività di spettacolo, previste dal 3 al 6 agosto al CSA Casale Ceribelli (h18/19-23).
Adatti a tutti “Mago o non M’Ago” di FIL, spettacolo di magia contemporanea poetico, ironico e sorprendente; “Colpi di Toss” di Cinquepalle Alessio Paolelli, che raccoglie giocoleria, palloncini, gag ed un finale a tre metri di altezza su un instabile monociclo con tre torce infuocate; “Robin Hood” ispirato al romanzo di Dumas e “Little Something – Un Grande Amore Senza Fine”, uno spettacolo di danza/teatro dalla forte poeticità che racconta un viaggio di crescita e costruzione di sé, entrambi firmati da Loredana Parrella così come “Alice al contrario”, in cui la regista e coreografa immagina Alice da grande, la moderna Alice nel Paese delle meraviglie. Infine “Bus Stop”, nuovo lavoro di Anonima Teatri, una bizzarra fantasticheria su cosa può succedere alla fermata dell’autobus.
In “Silenzio” del coreografo catalano Diego Sinniger, si rivivono le storie di coloro che hanno perso la vita nel terremoto del 6 febbraio 1971 mentre con “Memorie dal sottosuolo”, monologo-confessione di Dostoevskij, prosegue la ricerca performativa e drammaturgica di connessione/sconfinamenti tra testo-parola, azione-movimento e suono-spazi di Margine Operativo. La danza diventa protagonista in “On the side”, duetto di PYC Petrillo Young Company, metafora della ricerca costante dell’equilibrio e in “Transitum/Ire” della Compagnia Naturalis Labor, un solo che parte dall’esigenza di esplorare l’universale condizione di cambiamento.
La musica inizia a prendere corpo in “En attendant James B” di Cie Art Mouv’, compagnia proveniente dalla Corsica che si lascia trasportare in uno swing euforico; fino a diventare colonna portante della performance in “Nel blu dipinto di Blues” di Clama Cults e ne’ “I sonetti musicali – Le Quattro Stagioni di Vivaldi” del quartetto d’archi formato da Ichikawa/Cianfoni/Sabiu/Pecorella.
Il 5 agosto da Parco della Torre al Casale Ceribelli ripercorreremo la storia del quartiere nell’appuntamento “Passeggiata con la Storia”. Da segnalare anche la lezione di salsa tenuta da Maurizio De Angelis e intitolata “Piazza che Danza!”. Al termine di ogni giornata di spettacolo, si terrà un incontro tra gli artisti e il pubblico e come evento di chiusura, un talk per dare voce alla platea e che si inserisce nell’ottica partecipativa del festival.
Il festival, finalizzato alla sperimentazione di nuove modalità di ricerca scenica e di incontro tra artisti e spettatori – nato nel 2013 ad Albano Laziale, spostatosi nel 2015 a Ladispoli, nel 2016 a Tolfa e dal 2018 a Tuscania – nel 2022 ha ampliato il suo programma con le edizioni del Municipio VIII di Roma, Santa Marinella e Vicovaro. Giunto ormai alla sua settima edizione vedrà anche quest’anno più di una tappa, oltre a Roma, il 18 e 19 agosto a Viterbo come “direzioniAltre_lestradedellaTuscia” e dal 23 al 27 agosto a Tuscania per un totale di 47 eventi tra spettacoli, laboratori e incontri in 11 giorni di programmazione con 32 artisti/compagnie.
“direzioniAltre” mette in relazione ricerca, innovazione e giovane autorialità, andando incontro al pubblico e coinvolgendolo in prima persona, proponendosi come un’occasione di confronto con l’esperienza artistica, i luoghi e gli altri spettatori. “direzioniAltre” è un vero e proprio evento di riqualificazione e riutilizzo dei luoghi della quotidianità; un festival-narrazione che racconta il territorio che abita ai propri cittadini.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE. Il progetto è inoltre realizzato con il patrocinio del Municipio VIII di Roma Capitale e in collaborazione con la Biblioteca Arcipelago Auditorium e il Centro Sociale Anziani Casale Ceribelli.
È possibile raggiungere i luoghi degli eventi a piedi, in bicicletta, con mezzi collettivi e mezzi pubblici (linee Atac 160 669 670 671 716 C8; metro B Stazione Marconi). Entrambi i luoghi presentano zone di parcheggio nelle vicinanze e garantiscono l’accesso a persone con disabilità o con ridotta mobilità.
PROGRAMMA:
dal 2 al 5 agosto
dalle h 16 alle 17.30 | Biblioteca Arcipelago Auditorium
Nogu Teatro
Seconda stella a destra
laboratorio teatrale per bambini
dai 5 ai 10 anni
Condotto da Agnese Lorenzini, Ilaria Manocchio, Fabio Versaci e Chiara Acaccia
Partendo dall’opera dello scrittore inglese James Matthew Barrie, il laboratorio accompagna i bambini a vivere in prima persona le avventure di Peter Pan nell’Isola che non c’è. Verranno guidati nella creazione del proprio mondo immaginario, luogo in cui possono sentirsi liberi di esprimersi. Potranno essere pirati, indiani, fate, o semplicemente bambini. Unica regola: volare con la fantasia. Non c’è bisogno di nessuna polvere fatata, ma solo di fiducia in sé stessi e tanta immaginazione. Attraverso l’esplorazione fisica, vocale ed emotiva, i bambini verranno condotti alla scoperta delle proprie potenzialità, mettendole alla prova e condividendole con i compagni. Lo scontro tra Peter Pan e Capitan Uncino, quindi tra i bambini sperduti e i pirati, sarà la metafora degli ostacoli della crescita. L’obiettivo sarà rendere la sfida divertente e sfruttare le peculiarità di ciascuno come valore aggiunto nel lavoro di squadra.
Il laboratorio sarà diviso in due sessioni, è possibile partecipare ad una sola sessione o ad entrambe.
1^ sessione 2-3 agosto
2^ sessione 3-4 agosto
Prenotazione necessaria al numero +39 380 146 2962 (Whatsapp) o a info@cietwain.com.
Max 30 partecipanti. Gratuito.
3 agosto
h 18.45 | CSA Casale Ceribelli
Nogu Teatro
In volo con Peter
teatro ragazzi
Regia Ilaria Manocchio
Con Agnese Lorenzini, Ilaria Manocchio, Fabio Versaci e Chiara Acaccia
Produzione Nogu Teatro
All’ingresso i bambini pescano un personaggio dal mazzo di carte di Peter Pan. Diventano così, guidati dagli attori all’interpretazione corale e singola, protagonisti della storia. Pirati, bambini sperduti, indiani, tutti sono necessari al raggiungimento dell’obiettivo: volare con la fantasia. Solo chi sogna può volare, dopodiché nessun ostacolo potrà fermarli finché la voglia di volare sarà più forte della paura di cadere.
Ingresso gratuito
h 19.30 | CSA Casale Ceribelli
FIL
Mago o non M’Ago
circo – per tutte le età
Spettacolo di magia contemporanea, giocoleria e coinvolgimento del pubblico. Poetico, ironico e sorprendente, è adatto ad ogni genere di pubblico, alla strada, alla pista e al palco.
Filippo Porcari, nato e cresciuto a Roma, si appassiona alla magia da bambino e nel 1990 la trasforma, è il caso di dirlo, nella sua professione. Frequenta il Club Magico Italiano (CMI) e l’International Brotherhood of Magicians (IBM) Ring 204. Predilige una magia fatta con oggetti semplici e di uso quotidiano: anelli, corde, monete e fogli di giornale diventano motivo di intrattenimento nei suoi numeri da scena e close up. È un amante dell’arte di strada e porta il suo spettacolo nelle vie e piazze ogni volta che ne ha la possibilità. Studioso e appassionato di giocoleria e discipline circensi, trova nel contact juggling il compagno ideale da inserire nelle sue performance.
Ingresso gratuito
h 20 | CSA Casale Ceribelli
Compagnia Naturalis Labor
Transitum/Ire
danza
Concept, coreografie e costumi Jessica D’Angelo
Musiche Craven Faults e Hélène Vogelsinger
Disegno luci Giacomo Casadei
Produzione Compagnia Naturalis Labor
Cambiare è insito nell’uomo. Tutto cambia. Il corpo, la natura con il susseguirsi delle stagioni, la vita stessa e i suoi cicli evolutivi. Cambiano le montagne che nei secoli sono state erose dal vento e dai fenomeni atmosferici. Nessuno è immune. Nulla rimane uguale per sempre. La vita stessa è un transito. Il lavoro parte dall’esigenza di esplorare attraverso il corpo una condizione di transito. Un susseguirsi di cambiamenti fisici, dove il corpo si tende, esplode, implode, sempre alla ricerca di un equilibrio. Scorre il tempo e lo spazio si modifica, alla ricerca di sé stessi, del proprio luogo. Ire è un’esplorazione del tempo e dello spazio attraverso il corpo e le sue infinite possibilità.
“Esistere è cambiare, cambiare è maturare, maturare è continuare a creare se stessi senza fine.” Henri Bergson
Ingresso 1€
h 21.30 | CSA Casale Ceribelli
Cie Art Mouv’
En attendant James B.
musica e danza
Regia Hélène Taddei Lawson
Di e con Alex Benth, Jean-Claude Guilbert, Dominique Lesdema, Dominique Lisette, Juha Pekka Marsalo, Charly Moandal, Hélène Taddei Lawson
Original sound design Tommy Lawson
Musiche addizionali James Brown, Chic, Michael Jackson, Cool and The Gang, Imagination, The Bee Gees, Daft Punk, MC Solar, Terry Riley.
Regia audio e slam James Delleck
Luci Anouar Benali
Coproduzione Cia Art Mouv (Bastia) – Viadanse / Centro Coreografico Nazionale di Belfort, Ballet du Nord / Centro Coreografico Nazionale di Roubaix.
Con il sostegno della Collettività di Corsica, del Comune di Bastia, del Teatro comunale di Bastia, del Centro Coreografico di Créteil, della Spédidam di Air Corsica e della Caisse des Dépôts & Consignations.
En attendant James B. è una chiamata alla liberazione dei corpi e delle anime, attraverso l’inteso piacere di ballare. L’immaginazione degli artisti si dispiega, sia nella sala, sia sul palcoscenico, superando così i confini tra uno sfrenatissimo show e la scrittura coreografica elaborata. Il teatro ci appare come la tradizionale scatola nera, dove la sala e il palco stano fronteggiando, e nello stesso tempo come uno nuovo spazio dove gli artisti incontrano il pubblico per una celebrazione della vita. Tutti allora uniti nel ballo sono trasportati dall’energia dello swing euforico.
Ingresso gratuito
4 agosto
h 18.45 | CSA Casale Ceribelli
Anonima Teatri
Bus Stop
danza – per tutte le età
Di Yoris Petrillo e Aleksandros Memetaj
Con Caroline Loiseau, Ugnė Kavaliauskaitė, Anne-Gaëlle Stéphant
Produzione Anonima Teatri / Twain Centro Produzione Danza
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania
Cosa succede alla fermata dell’autobus? Cosa succede in strada quando siamo circondati da sconosciuti, abbiamo davvero paura dell’altro, siamo diventati così indifferenti l’uno all’altra? Le nostre comunicazioni passano quasi esclusivamente tramite i social, ma siamo ancora in grado di relazionarci guardando l’altro negli occhi? Bus Stop è una piccola indagine sull’indifferenza umana.
Ingresso 1€
h 19.15 | CSA Casale Ceribelli
Cinquepalle Alessio Paolelli
Colpi di Toss
circo – per tutte le età
Uno spettacolo in continua mutazione, che raccoglie principalmente la giocoleria classica, palloncini, tante gag, interazione con il pubblico ed un finale a tre metri di altezza su un instabile monociclo con tre torce infuocate. Il tutto a tema swing e rock and roll, adatto a tutte le età.
Ingresso gratuito
h 20 | CSA Casale Ceribelli
Loredana Parrella
Alice al contrario
studio
danza – per tutte le età
Di Loredana Parrella
Con Ugnė Kavaliauskaitė
Produzione Twain Centro Produzione Danza
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania
“…in qualche modo è come se mi si riempisse la testa di idee…solo che non so di preciso quali! …”
“Alice nel paese delle meraviglie” è una delle più belle e più lette favole della letteratura inglese e la più significante vetta del “nonsense”.
E se immaginassimo Alice da grande? Come è diventata, ora che è una donna adulta? Il suo cuore è ancora affettuoso come nell’infanzia, nonostante lo scorrere del tempo?
Forse crescendo è divenuta altro, forse ci sono decine, centinaia, di Alice che non hanno disatteso le aspettative e i sogni dell’infanzia, forse, anzi, per certo tutte noi potremmo essere una di loro. D’altra parte in ogni donna di oggi, potrebbe nascondersi la moderna Alice nel paese delle meraviglie.
Ingresso 1€
h 21.30 | CSA Casale Ceribelli
Loredana Parrella
Robin Hood
danza/teatro – per tutte le età
Regia e coreografia Loredana Parrella
Testi Enea Tomei
Con Enea Tomei, Guia Meucci/Anne-Gaëlle Stéphant, Valerio Riondino, Romano Vellucci
Musiche originali Alessandro D’Alessio e AA. VV.
Costumi Loredana Parrella
Disegno luci Piermarco Lunghi
Produzione Twain Centro Produzione Danza
In collaborazione con ACS Abruzzo, ATCL Lazio
In residenza presso Teatro Spazio Electa – Teramo, Centro d’Arte e Cultura – Città di Ladispoli, Teatro Claudio – Tolfa, Teatro Il Rivellino – Tuscania
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania
Ispirato al romanzo omonimo di Alexandre Dumas, lo spettacolo interpreta le gesta del fuorilegge più conosciuto dell’anno mille, arciere infallibile ed astuto, principe dei ladri e incontrastato signore della foresta di Sherwood. È difficile stabilire con certezza le origini della leggenda, ma fin dalle prime informazioni cartacee, datate 1377 si percepisce la notevole portata che il nome di Robin Hood aveva già all’epoca.
La Storia narra di un giovane, nipote di re, privato ingiustamente dei suoi beni da un nobile senza scrupoli, che allena corpo e anima per diventare l’eroe invincibile. E sarà proprio lui l’ultimo sassone che tenterà di opporsi alla dominazione dei normanni, lottando tenacemente contro le ingiustizie degli usurpatori. Bollato come furfante e condannato a morte da chi detiene il potere, si rifugia nella foresta di Sherwood, assalta e ruba ai ricchi per dare ai poveri, facendosi valere grazie alla sua mira straordinaria. La sua ribellione contro chi ha assoggettato fino alla schiavitù i sudditi della Corona, non ha mai fine. Robin Hood diventa così simbolo di speranza e di rivalsa.
Lo spettacolo racconta le gesta di un eroe di oggi che cresce per diventare un uomo libero, in una sintesi poetica tra narrazione, musica, azioni sceniche e scrittura coreografica. Una rilettura ambientata in tempi moderni che mantiene una prosa dal sapore poetico e ribelle, con alcuni rimandi dell’epoca medioevale.
Il nostro Robin Hood vive la sua adolescenza allenandosi a diventare il paladino e il difensore dei deboli e immaginando, insieme ai suoi compagni Little John e Lady Marian, una società fondata sulla libertà, sull’uguaglianza e sulla giustizia sociale.
Ingresso 1€
5 agosto
h 18 | da a CSA Casale Ceribelli
Passeggiata con la Storia
percorso narrato
Condotto da Paolo Colasanti
Una passeggiata attraverso il quartiere per ripercorrere la sua storia andando cronologicamente all’indietro nel tempo: dai giorni nostri con la Street Art fino al 10 settembre 1943, giorno in cui persero la vita 53 persone, molti dei quali civili, per gli scontri avvenuti con le truppe tedesche di stanza a Roma. Piazzale dei Caduti della Montagnola è dedicato agli eroi di quel giorno, tra i primi della resistenza antinazista, esempio di sacrificio e slancio di libertà di una popolazione che ha combattuto per i suoi diritti. Un appuntamento dal valore storico, culturale e sociale che permette di non dimenticare la Storia di un luogo e di chi lo ha abitato, ad alcuni di riviverla nella propria memoria e ad altri di conoscerla per la prima volta.
Ingresso gratuito. Prenotazione necessaria al numero +39 380 146 2962 (Whatsapp) o a info@cietwain.com
h 19 | CSA Casale Ceribelli
Nogu Teatro
L’isola che non c’è
teatro ragazzi
Regia Ilaria Manocchio
Con Agnese Lorenzini, Ilaria Manocchio, Fabio Versaci e Chiara Acaccia
Produzione Nogu Teatro
Peter Pan e i bambini sperduti sono di nuovo alle prese con Capitan Uncino che stavolta ha rapito Wendy. C’è bisogno della collaborazione di tutti per risolvere questo guaio. Secondo capitolo in compagnia del bambino che non vuole crescere e dei suoi compagni d’avventura.
Ingresso gratuito
h 20 | CSA Casale Ceribelli
PYC Petrillo Young Company
On the Side
danza
Coreografie Loris Petrillo
Con Ugnė Kavaliauskaitė, Anne-Gaëlle Stéphant
Musiche Chopin
Produzione Twain Centro Produzione Danza
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania
Questa pièce di Loris Petrillo, remake del repertorio della Compagnia, trae spunto da una riflessione sul corpo come intero, come 1, e su quello che sta immediatamente ai lati di esso.
Se il mio corpo è l’1 e i miei lati sono 2, è grazie allo spazio intorno a me che io esisto come materia, come corpo, come 3 (1+2), naturale simbolo di riunione e di armonia ma anche di vitalità, di movimento, di vita.
Lo spettacolo vede in scena 2 interpreti muoversi l’una ai lati dell’altra.
E questo costante accadere ai lati del corpo, dell’intero, è allora metafora della ricerca costante dell’equilibrio, dell’armonia, questo notevole desiderio di fondere e aggregare il tutto.
Accompagnato dal fine notturno di Chopin dedicato a una delle sue studentesse predilette, Mademoiselle Laure Duperré, lo spettacolo riproduce quindi i tratti delicati e malinconici che appartengono alle simbologie di questi numeri.
Ingresso 1€
h 21.15 | CSA Casale Ceribelli
Loredana Parrella
Little Something
Un Grande Amore Senza Fine
danza/teatro – per tutte le età
Regia e coreografia Loredana Parrella
Interpreti Yoris Petrillo, Caroline Loiseau, Jessica De Masi, Romano Vellucci, Enea Tomei
Testi Enea Tomei
Musiche originali Current
Costumi Loredana Parrella
Voce recitante Enea Tomei
Produzione Twain Centro Produzione Danza
In residenza presso Centro d’Arte e Cultura – Città di Ladispoli e Teatro Claudio Tolfa
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania
Spettacolo Vincitore I Teatri del Sacro 2017
Lo spettacolo Little Something è tratto dal racconto omonimo di François Garagnon edito in Italia dalle Edizioni Paoline. Racconta il viaggio dell’individuo alla ricerca di valori spirituali, gli unici capaci di tracciare un sentiero luminoso nel caos della vita di ogni giorno e pone al centro dell’esistenza umana lo Slancio d’Amore che, nel processo di costruzione di sé, sceglie di divenire un Grande Amore Senza Fine.
La costruzione scenica si articola in una ricerca interdisciplinare tra teatro e danza traducendo i temi del testo in espressività coreografica e in una lingua poetica composta di parole e immagini capace di dialogare con l’intimità degli spettatori.
La vicenda si svolge lungo la linea 4 del Metro di Parigi, quale metafora di un viaggio interiore e sotterraneo che si conclude con l’arrivo a Porte de Clignancourt e l’uscita in superficie. Durante il viaggio tra i vagoni della metropolitana e le stazioni, Little Something incontra personaggi che sono sospesi tra la realtà e la sua immaginazione, tappe e proiezioni del viaggio spirituale che in maniera spontanea e non preordinata è stata chiamata a compiere.
Ognuno di questi incontri innesca, attraverso la relazione corporea, coreografica e teatrale, il superamento di un limite, la visione di qualcosa che prima era invisibile, la possibilità di gioco e di leggerezza là dove sembrava esserci solo oscurità.
Strumenti scenici di ogni personaggio sono oggetti, anch’essi trasfigurati dalla realtà, reinventati per la scena che definiscono i personaggi stessi come figure simboliche e consentono, attraverso il puro gioco scenico, di veicolare i significati di ogni singola tappa del viaggio.
L’intero lavoro porta in scena la semplicità e l’intensità visiva e poetica del corpo, in parole e movimenti, per restituire in forma teatrale e coreografica la densità del testo di Garagnon.
Ingresso 1€
h 22.15 | CSA Casale Ceribelli
Maurizio De Angelis
Piazza che Danza!
lezione di salsa per tutte le età
La salsa è un ballo caraibico di coppia nato nel secolo scorso e derivante dal son cubano. Pur esistendo gestualità, figure e sequenze di movimenti predefinite, la concatenazione di queste è basata sull’improvvisazione. Sta quindi alla fantasia di ognuno sviluppare con creatività il proprio ballo. Una danza tanto allegra e dinamica quanto sensuale, che partendo dai primi passi base può essere appresa e ballata da tutti.
Ingresso gratuito
6 agosto
h 19.15 | CSA Casale Ceribelli
Ichikawa/Cianfoni/Sabiu/Pecorella
I sonetti musicali
Le Quattro Stagioni di Vivaldi
musica
Un concerto di alcuni estratti musicali da “Le quattro stagioni” di Vivaldi confrontando alcuni punti con i relativi sonetti, ad opera dei violinisti Soichi Ichikawa, Michele Cianfoni, Daniele Sabiu e Giacomo Pecorella. Le quattro stagioni è il titolo con cui sono noti i primi quattro concerti solistici per violino dell’opera “Il cimento dell’armonia e dell’inventione” di Antonio Vivaldi. I quattro concerti sono accompagnati da quattro sonetti anonimi. Alcuni storici credono che a scriverli sia stato lo stesso Vivaldi, mentre altri li ritengono di un autore ignoto e che furono composti in un periodo successivo.
Ingresso gratuito
h 20.00 | CSA Casale Ceribelli
Diego Sinniger
Silenzio
danza
Coreografia Diego Sinniger De Salas
Drammaturgia Aleksandros Memetaj
Interpreti Aleksandros Memetaj, Yoris Petrillo, Caroline Loiseau, Jessica De Masi, Ugnė Kavaliauskaitė, Luca Parolin
Produzione Twain Centro Produzione Danza / In-motus Co.
In residenza presso Supercinema, Teatro Il Rivellino, Spazio Fani – Tuscania
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Carivit, Comune di Tuscania
Il terremoto del 6 febbraio del 1971 rade al suolo una città e causa 31 vittime, 5000 persone rimaste senza niente e centinaia di feriti in un comune che contava meno di 7000 abitanti. Il 6 febbraio 1971, alle 19:09, 31 persone perdono l’opportunità di dire e fare ciò che avrebbero voluto, sotto le macerie del loro paese, crollato su sé stesso.
Passiamo la vita pensando che tante cose si possono fare domani, che domani possiamo incontrare un amico, o che domani potremmo raggiungere il nostro amore. Ma c’è solo “oggi”, c’è solo il presente. Dovremmo vivere il momento, viverlo fino alla fine, godendo della bellezza del sorriso di un amico e amando il silenzio di due occhi che si guardano e fermano il tempo per sempre…
Il 6 febbraio 1971, alle 19.09, 31 persone persero la loro chance, lasciando ciò che avrebbero voluto dire, le persone che avrebbero voluto abbracciare, gli amici con cui avrebbero voluto condividere la gioia di una nuova nascita, sotto le macerie del loro Paese che era appena crollato su sé stesso.
Ingresso 1€
h 21.15 | CSA Casale Ceribelli
Margine Operativo/Twain
Memorie dal sottosuolo
Una performance di Margine Operativo
Ispirata a Memorie dal Sottosuolo di Fëdor Dostoevskij
Ideazione Pako Graziani e Alessandra Ferraro
Regia Pako Graziani
Coreografia e performer Yoris Petrillo
Sound designer e musiche Dario Salvagnini
Light designer Marco Guarrera
Produzione Margine Operativo
Co-produzione Twain Centro Produzione Danza
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio
La performance si confronta / interagisce / dialoga con il romanzo “Memorie dal sottosuolo” di Fëdor Dostoevskij, scritto nel 1864 sotto forma di un monologo-confessione, e diviso in due parti: “Il sottosuolo” e “A proposito della neve bagnata”. Si rimane impressionati di fronte alla contemporaneità di un testo come Memorie dal sottosuolo che è forse l’opera più profonda e compiuta di Dostoevskij. Un performer “entra ed esce” dal romanzo dello scrittore russo: agisce le sue parole, descrive come lettore l’opera e la sua trama. Una narrazione, un dispositivo drammaturgico sempre in bilico tra azione e testo, intrecciando / connettendo danza_teatro fisico_letteratura_paesaggi sonori: Memorie dal sottosuolo prosegue la ricerca performativa di Margine Operativo di connessione/sconfinamenti tra testo-parola, azione-movimento, e suono-spazi. Un percorso di elaborazione poetica e tematica, intorno ad alcuni nuclei della contemporaneità.
“… Si entra ed esce dal personaggio, brechtianamente, non per dare un giudizio, bensì per innescare uno sforzo empatico da parte degli spettatori, per comprendere dall’esterno il pensiero di un uomo cinico, afflitto e stanco. La metafora kafkiana ante litteram, dell’uomo-insetto, sporco e microscopico, viene reinterpretata acrobaticamente, in equilibrio a testa in giù, in una visione che cattura lo sguardo, e crea una tensione emotiva, esprimendo una continua empatia in quel corpo in posizione scomoda in un parallelismo con il personaggio negativo di Dostoevskij. ” Renata Savo, Limina Teatri
Ingresso 1€
h 22.00 | CSA Casale Ceribelli
Clama Cults
Nel blu dipinto di Blues
musica
Voce Valentina Prosperi
Chitarra Marco Abbondanzieri
Nel Blu dipinto di Blues è un piccolo viaggio attraverso la black music e la canzone d’autore italiana e non solo. Quanto Blues e la sua deriva, il Jazz, ci sono nella canzone pop o popular come si chiama oggi, è quello che scopriremo insieme con la nostra performance. Classici della musica internazionale e italiana sempre accomunati da quella vena artistica che è al confine tra la musica colta e quella di consumo, tra l’intrattenimento e la poesia, possono convivere in una performance che vede in simbiosi più anime, ma un solo obiettivo, suonare per il piacere di chi ascolta e quello del musicista che esegue.
Ingresso gratuito
INCONTRI CON GLI ARTISTI AL TERMINE DI OGNI GIORNATA DI SPETTACOLI.
Ingresso gratuito
PRENOTAZIONE NECESSARIA per il laboratorio per bambini e la passeggiata
INFO E PRENOTAZIONI:
(+39) 380 146 2962 (Whatsapp) | info@cietwain.com | cietwain.com
BIGLIETTERIA:
ciaotickets®
BIBLIOTECA ARCIPELAGO AUDITORIUM – Via Benedetto Croce, 50, 00142 Roma RM
CENTRO SOCIALE ANZIANI CASALE CERIBELLI – Viale Pico della Mirandola, 36, 00142 Roma RM