Al via la XXXIV edizione di “Frasso Musica”
Da sabato 3 Agosto a sabato 10 Agosto la manifestazione musicale a Frasso Sabino (RI): concerti, performance e musica dal vivo.
Torna a Frasso Sabino, in provincia di Rieti, l’edizione 2024 di Frasso Musica: la manifestazione musicale di riferimento in Sabina, diretta da Fabrizio Fiorini e realizzata grazie alla Pro Loco di Frasso Sabino e il Comune di Frasso Sabino, taglia il traguardo dei 34 anni e si terrà da sabato 3 Agosto al 10 Agosto. In programma eventi, concerti e musica dal vivo che avranno luogo nella Piazza superiore del Castello di Frasso Sabino.
Frasso Musica inaugura la 34esima edizione sabato 3 Agosto con le giovani promesse del Festival.
Il 4 Agosto una serata con le donne di Puccini, “le stesse donne – commenta il direttore artistico Fabrizio Fiorini – che coinvolsero la vita del compositore. Un posto essenziale infatti – prosegue Fiorini – lo hanno proprio le eroine delle sue opere, morte a causa di un uomo. Ispirazione per contrastare ogni violenza, tema che verrà affrontato nel corso serata da Laura Seragusa Capo dipartimento salute e benessere del sindacato militari e carabinieri (SIM) e professoressa psicologia investigativa all’Università LUMSA di Roma e la testimonianza attiva di Milena Di Gennaro, vittima di tentato femminicidio da parte del suo ex fidanzato”.
Si prosegue il 5 Agosto con Brani dall’opera di Rossini, “Barbiere di Siviglia”.
Il 6 Agosto “Need Astor”: il tango di Astor Piazzola.
Il 7 Agosto il canzoniere della radio – edizione speciale 100 anni della Radio, con la Jumpin’Jive Orchestra.
L’8 Agosto “Ruma” uno spettacolo di teatro-canzone ideato e interpretato da Lavinia Mancusi, affiancata dal fisarmonicista Mauro Menegazzi.
Il 9 Agosto Mufasa e le Abatjour, una serata di Rock, Blues, Funky e Bossa nova.
Per chiudere la kermesse sabato 10 Agosto con il Sangue Nomade, Tributo Nomade: 60 anni di successi della storica Band Italiana.
“Ringraziamo chi ogni anno, oltre alla Proloco ed al comune di Frasso Sabino, sostiene il Festival, ossia la Fondazione Varrone e la Regione Lazio, perché riconoscono il valore storico della manifestazione e ci aiutano a valorizzare la cultura e la musica nel nostro bellissimo territorio” conclude il vicesindaco Gianluca Statuti.