Sarà la città di Formia ad ospitare, il 21 marzo, la XXIV giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata da Libera in Lazio, in contemporanea con le manifestazioni che si svolgeranno a Padova e in tutto il Paese. Scuole, volontari, associazioni, comunità religiose e cittadini dai diversi territori si daranno appuntamento in una zona ricca di storia, bellezza, ma da sempre oggetto di interesse da parte della criminalità, per leggere e ricordare insieme i nomi delle vittime innocenti delle mafie.
Ci ritroveremo nel comune di Formia, cittadina affacciata sul golfo, le cui risorse economiche e naturali sono state depredate dalla presenza dei clan, che l’hanno da tempo eletta a luogo di villeggiatura o di investimento. Una presenza discreta e silenziosa, ma che ha prodotto effetti ben visibili, a partire dal moltiplicarsi di sale slot, che hanno portato alcuni media a rinominarla la “la Las Vegas” del Sud Italia.
La provincia di Latina segue quella di Roma per sequestri e arresti antidroga e per numero di beni confiscati, una terra segnata dalla storica presenza delle camorre, dalle pressioni delle ‘ndrine calabresi o dei gruppi legati ai Casamonica, fino all’aumento di intimidazioni agli amministratori pubblici. Un quadro che ci racconta, ancora una volta, l’importanza di parlare e occuparsi di mafie in Lazio e nel sud pontino. Ma nel nostro corteo non dimenticheremo nemmeno il tema del caporalato, che affligge molte comunità – soprattutto migranti, ultimi tra gli ultimi – che vengono sfruttate nei campi disseminati nell’intera provincia di Latina producendo quegli alimenti che ogni giorno finiscono sulle nostre tavole.
Ma il 21 marzo è sopratutto Speranza e Impegno, giorno per mobilitare la coscienza di tutti, giorno in cui nessuno si sente più solo nella lotta alle mafie, giorno in cui il “Noi” vince sull’ “Io”, dove la parte buona del paese, che è maggioranza, si libera dall’essere ostaggio della minoranza delinquente e corrotta.
Ripartiamo da Formia come strada e orizzonte nuovo di giustizia per tutti. Nessuno si senta escluso!