Dal 1 al 3 dicembre tornano le giornate della legalità a Priverno.
L’evento, patrocinato dal Comune di Priverno, è organizzato dalla scuola Isiss Teodosio Rossi, impegnata da anni in un importante progetto formativo per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza attiva tra i giovani.
Si tratta di una rassegna di iniziative intitolata “Storie di legalità” e dedicata ai “testimoni di coraggio e resilienza” che apre il programma del Progetto dell’a.s. 2022/23 e che si concluderà con il classico Campus di fine anno.
Ad iniziare, con la prima giornata di giovedì 1° dicembre, sarà Federica Angeli con il suo ultimo libro “40 secondi”. La giornalista racconterà agli studenti e alla cittadinanza le vicende di Willy Monteiro Duarte, barbaramente ucciso il 6 settembre 2020 soltanto per aver voluto aiutare un suo amico. Per questo, alla memoria di Willy, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito la Medaglia d’oro al valor civile. Federica Angeli, cronista di nera e giudiziaria, scrive per La Repubblica dal 1998, dove è redattrice dal 2005. Dal 2013 vive sotto scorta, a causa delle minacce mafiose ricevute mentre svolgeva un’inchiesta sulla criminalità organizzata a Ostia. Per il suo impegno nella lotta alle mafie, il Presidente Mattarella, nel 2016, l’ha nominata Ufficiale dell’Ordine al “Merito della Repubblica Italiana”.
Venerdì, 2 dicembre andrà in scena lo spettacolo teatrale “L’ultima estate. Falcone e Borsellino trent’anni dopo” di Claudio Fava, con la regia di Claudia Callegari, presso il teatro “Gigi Proietti” alle ore 10:00. Al termine della performance gli studenti potranno dialogare con gli attori e la regista.
L’ultima giornata, sabato 3 dicembre, verrà dedicata a Piera Aiello, cognata di Rita Atria, la giovane testimone protetta da Borsellino che preferì morire dopo l’uccisione del giudice e della quale porta il nome, l’Associazione Agende Rosse Provinciale che ha sede presso il nostro Istituto. Piera Aiello, inserita dalla BBC tra le cento donne più influenti al mondo nel 2019, attraverso il suo libro “Maledetta mafia”, racconterà a tanti studenti cosa vuol dire essere donna e testimone di giustizia.