Rassegna cinematografica – Giornata di studio
Incontri seminariali – Performance – Presentazione del volume dedicato
Sesta edizione per il Progetto e le forme di un cinema politico, la manifestazione ideata e organizzata dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e dalla Fondazione Gramsci, che quest’anno volge il suo sguardo sul centenario della marcia su Roma attraverso una serie di appuntamenti culturali che mirano ad approfondire l’eco e gli effetti di un segmento della storia italiana del Novecento – la presa di potere da parte di Mussolini e il delinearsi della categoria politica di fascismo – sul resto dell’Europa e del mondo. In particolare, ad essere investigata sarà la sfera cinematografica nella sua dimensione politica di un uso propagandistico in cui il regime fascista si distinse, alimentando un’industria che pose alcune premesse per la successiva affermazione del cinema italiano e che generò un immaginario collettivo che investì non solo il cinema ma tutte le arti.
Oggetto della manifestazione Il Fascismo: un ventennio di immagini, in programma dal 7 al 12 novembre a Roma in diversi luoghi – Casa del Cinema, Università Roma Tre (Dams), Sapienza Università di Roma e Libreria Spazio Sette – non sarà solo la documentazione audiovisiva della marcia su Roma e il cinema, di propaganda e non, prodotto sotto il regime fascista, ma anche il cinema, non necessariamente italiano, che si è interrogato sui caratteri del fascismo o ha proposto, fino ai nostri giorni, riusi originali delle immagini del periodo fascista, alimentando la rielaborazione della sua memoria storica e del suo immaginario.
Il programma vuole prendere altresì in considerazione le teorie del cinema e le estetiche dell’immagine che hanno trovato nell’ideologia fascista un referente ideale o polemico, ma anche quelle teorie ed estetiche che hanno incrociato l’emergere di un’industria cinematografica italiana negli anni del regime (esempio ne sono gli scritti di Rudolf Arnheim nel suo soggiorno in Italia) e quelle che invece hanno tentato un’interpretazione del posto occupato dal fascismo nell’immaginario novecentesco e contemporaneo.
Ad integrazione della classica formula espressa nelle precedenti edizioni – una cospicua rassegna cinematografica introdotta da esperti e una giornata di studi, con la presentazione di un nuovo volume sull’argomento, saranno organizzati, in sedi universitarie, lezioni seminariali di approfondimento, con proiezioni di documenti dell’epoca, tratti sia dal cinema documentario che da quello di finzione. Un’occasione, dunque, per offrire a un pubblico multigenerazionale – ed in particolar modo ai giovani – una conoscenza trasversale tra storia, ideologia e arte cinematografica, del Fascismo sotto la duplice macchina da presa realistica e di finzione. L’ingresso ai film e agli incontri è libero a tutti.
L’iniziativa, realizzata grazie al sostegno del MIC Divisione Cinema e Audiovisivo, è in collaborazione con il CSC – Cineteca Nazionale, Istituto Luce Cinecittà, la Casa del Cinema, l’Università degli Studi Roma Tre, Sapienza Università di Roma e Libreria Spazio Sette. Media partner: “Il Manifesto” e Radio Radicale.
Il gruppo di studio e lavoro del progetto è composto da: Dario Cecchi, Damiano Garofalo, Maria Chiara Giorgi, Marco Maria Gazzano (in memoria), Alma Mileto, Pietro Montani, Claudio Olivieri, Ivelise Perniola, Giacomo Ravesi, Paola Scarnati (coordinamento), Giovanni Spagnoletti, Ermanno Taviani, Vincenzo Vita (presidente AAMOD), Maurizio Zinni.
IL PROGRAMMA
LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
Casa del Cinema – Largo Marcello Mastroianni, 1 – Roma
Martedì 8 novembre 2022
Sala Cinecittà
16:00 – Proiezione Gli uomini che mascalzoni (di Mario Camerini, 1932, 67’) – Introduce il film: Dario Cecchi
17:45 – Proiezione Camicia nera (di Giovacchino Forzano, 1933, 100’) – Introduce il film: Ermanno Taviani
20:00 – Proiezione Rotaie (di Mario Camerini, 1929,74’) – Introduce il film: Luca Peretti
Sala Kodak
15:30 – Proiezione Treno popolare (di Raffaello Matarazzo, 1933, 65’) – Introduce il film Alma Mileto
17:00 – Proiezione Il cammino degli Eroi (1936, 68’); Stramilano (1929, 10’); Milizie della civiltà (1940-1941, 14’); Ritmi di stazione (1933, 8’) di Corrado D’Errico – Introduce i film documentari: Ivelise Perniola
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Mercoledì 9 novembre
Sala Cinecittà
16:00 – Proiezione Lo squadrone bianco (di Augusto Genina, 1936, 99’) – Introduce il film: Maria Coletti
18:00 – Performance Navis Lapidaria (di Andrea Aversa, 2022, 25’) – Film e lecture tracciano il percorso dell’obelisco Mussolini dalle cave di marmo di Carrara al Foro Italico di Roma. Attraverso le divagazioni del personaggio principale (voce narrante del racconto), memoria personale e memoria collettiva si intrecciano in un unico grande movimento minerario.
19:30 – Proiezione Vecchia guardia (di Alessandro Blasetti, 1934, 88’) – Introduzione il film: David Forgacs
21:00 Proiezione 1860 (di Alessandro Blasetti, 1934, 80’) – Introduce il film: Stefania Parigi
Sala Kodak
15:30 Proiezione Il dottor Churkill (1942, 7’); Il principio della fine (1940-1942, 9’); Azoto (di Umberto Rossi, 1935-1940, 19’) – Giacomo Ravesi Introduce i film di animazione di Luigi Libero Pensuti
17:45 – Proiezione I grandi magazzini (Mario Camerini, 1939, 85’) – Introduce il film Francesco D’asero
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Giovedì 10 novembre
Sala Cinecittà
16:00 – Proiezione Terra di nessuno (di Mario Baffico, 1939, 94’)
18:00 – Proiezione Mille lire al mese (di Max Neufeld, 1939, 81’) – Introduce il film: Alessia Cervini
19:50 – Proiezione Passaporto rosso (G. Brignone, 1935, 90′) – Introduce il film: Michele Colucci
Sala Kodak
15:30 – Proiezione Scipione l’africano (di Carmine Gallone, 1937, 120’) – Introduce il film: Damiano Garofalo
17:50 – Proiezione Teresa Venerdì (di Vittorio De Sica,1941, 87’) – Introduce il film: Anja Boato
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Venerdì 11 novembre
Sala Cinecittà
16:00 – Proiezione Via delle cinque lune (di Luigi Chiarini, 1942, 81’) – Introduce il film: Domenico Monetti
17:30 Proiezione Piccolo mondo antico (di Mario Soldati, 1941, 107’) – 20,30 – Proiezione Noi vivi / Addio Kira (di Goffredo Alessandrini, 1942, 98’) – Introduce i film: Vito Zagarrio
Sala Kodak
15:30 – Proiezione L’assedio dell’Alcazar (di Augusto Genina, 1940, 112’) – Introduce il film: Luana Fedele
17:30 – Proiezione Gente del Po (di Michelangelo Antonioni, 1947, 11’); Comacchio (di Fernando Cerchio, 1942, 21’) Cinegiornale: Costruzione dell’EUR (1942) – Introduce i film documentari: Marco Bertozzi
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INCONTRI SEMINARIALI
Martedì 8 novembre 2022 – Ore 11:30 / 13:30
Giovanni Spagnoletti
Estetizzazioni della politica: cinema e propaganda tra Italia e Germania, totalitarismi a confronto.
a cura di Dario Cecchi
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
Villa Mirafiori – Dipartimento di Filosofia – Aula X
Via Carlo Fea, 2 – Roma
Mercoledì 9 novembre 2022 – Ore 10:00 / 13:00
Luca Mazzei
Vedere oltre la luce. Percorsi nel documentario italiano (1922 – 1943)
a cura di Ivelise Perniola
Sarà presente Patrizia Cacciani (Istituto Luce – Cinecittà)
UNIVERSITÀ ROMA TRE – DAMS – Aula 3
Via Ostiense 139 – Roma
Giovedì 10 novembre 2022 – Ore 14:00/ 17:00
Stefania Parigi e Emiliano Morreale.
Il cinema pre-neorealista: opere, tendenze e autori che aprono la strada al neorealismo italiano
a cura di Ivelise Perniola
UNIVERSITÀ ROMA TRE – DAMS – Aula parco
Via Ostiense 139 – Roma
Venerdì 11 novembre – Ore 9.00 / 12.00
Il cinema italiano e le avanguardie storiche
a cura di Damiano Garofalo e Alma Mileto
Intervengono:
Andrea Minuz – L’immaginazione futurista nel cinema
Alessia Cervini – Da Marinetti a Ejzenstejn: il montaggio e l’esperienza avanguardista
Francesco Zucconi – La presa del potere da parte delle immagini di Mussolini
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
Dipartimento di Storia, Antropologia, Arte e Spettacolo – Aula Giorgio Levi dalla Vida Ex Vetrerie Sciarra, via dei Volsci 122
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GIORNATA DI STUDIO
Sabato 12 novembre 2022
Libreria Spazio 7 – Via dei Barbieri, 7 – Roma
Saluti istituzionali – h 9:30
Vincenzo Vita, presidente Fondazione AAMOD
Gregorio Sorgonà, Fondazione Gramsci
Ore 10:00 / 11:30
Presiede Giovanni Spagnoletti
Maurizio Zinni – Lo specchio di un’Italia che fu? Il cinema fascista tra dittatura e modernizzazione
Giovanni De Luna – Il cinema fascista tra militanza e disimpegno
Daniela Manetti – Industria cinematografica e Stato
Coffee Break
Ore 12:00 / 13:30
Presiede Maria Chiara Giorgi
David Forgacs – La riscrittura del passato in chiave fascista
Ermanno Taviani – Il cinema di una guerra perduta
Damiano Garofalo – Quale Roma? Riflettendo su “Scipione l’Africano”
Pausa Pranzo
Ore 15:00 / 17:00
Presiede Ivelise Perniola
Marco Bertozzi – L’instabile regime delle immagini
Fiamma Lussana – Cinema educatore e cinema di propaganda: l’Istituto Luce nell’Italia fascista
Andrea Mariani – Il ruolo di Agfa e l’Istituto Luce nella istituzionalizzazione del formato ridotto nell’Italia fascista
Sergio Toffetti – Apologia della sconfitta
Ore 17:00 / 18:30
Presiede Dario Cecchi
Raffaele De Berti – Screwball comedy all’italiana
Giacomo Ravesi – Tra fasci, scudi e caricature. La propaganda animata di Luigi Liberio Pensuti
Maria Casalini – La donna nel cinema degli anni Trenta
Ore 18:30-20:00
Presentazione del volume
Le fascisme italien au prisme des arts contemporains. Réinterprétations, remontage, déconstruction
di Luca Acquarelli, Laura Iamurri e Francesco Zucconi
Introduce e coordina Alma Mileto
Saranno presenti gli autori