Spettacolo celebrativo della Giornata della Memoria dell’Olocausto
Tratto da “La Notte” di Eliezer Wiesel
Scene e costumi: Sartoria Due
In occasione della Giornata della Memoria, Manuele Pica porta in scena lo spettacolo “La mia ultima notte”, un monologo tratto dal capolavoro di Eliezer Wiesel, “La Notte”. L’evento, patrocinato e realizzato con la collaborazione del Comune di Viterbo, Unindustria, Studio dentistico Sanna Corbella, Play Energia e Snals, rappresenta un momento di intensa riflessione interiore e collettiva, nonché un tributo solenne alla memoria delle vittime dell’Olocausto.
“Per non dimenticare… La mia ultima notte” è una testimonianza che narra l’esperienza personale dell’autore Eliezer Wiesel, sopravvissuto allo sterminio ebraico. Un monologo che conduce in un viaggio intimo e struggente, raccontando con potenza narrativa il dramma di un bambino costretto a confrontarsi con il male assoluto, perdendo la propria innocenza e la fede in un Dio apparentemente assente.
Attraverso momenti di profondo dolore, rabbia, e persino follia, l’adattamento teatrale ripercorre le vicende di Wiesel nei campi di concentramento, immergendo il pubblico nella brutalità della vita quotidiana durante la Shoah. Lo spettacolo è strutturato come un monologo teatrale con fasi di reading.
Manuele Pica, attore e regista, è la voce e il volto di questo viaggio teatrale. Diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica Pietro Scharoff e formatosi presso l’Actor Center di Roma con Michael Margotta, Pica ha lavorato con importanti nomi del teatro e della televisione italiana, tra cui Oreste Lionello, Enzo Garinei, Franco Oppini e Pierfrancesco Pingitore. Oltre alla sua attività artistica, è impegnato da anni nella formazione di giovani attori attraverso progetti teatrali innovativi.
BIGLIETTI
È possibile acquistare il biglietto presso: biglietteria Teatro San Leonardo e sul sito di ArcheoAres (eventi.archeoares.it).
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