Dal 6 al 31 agosto Venti tele di Emanuela de Franceschi nelle sale espositive della Torre di Mola
La mostra che, a partire dal 6 agosto 2020 e fino al 31 dello stesso mese, è ospitata nella sale espositive della Torre di Mola a Formia, è costituita da una serie di venti quadri di Emanuela de Franceschi, nei quali l’idea è di donare un contributo di riflessione sulla storia e la cultura dall’Antica Roma ad oggi, nella ridente città di Formia.
La mostra verrà inaugurata mercoledì 5 agosto 2020 dalle ore 18.30 alle ore 20.30, nella prima parte della serata, presso la sala conferenze dell’Archivio Storico della Torre di Mola si terrà la presentazione, che vanta tra i relatori la presenza del Sindaco Paola Villa, l’Assessore alla Cultura Carmina Trillino, il direttore artistico Maria Grazia Londrino, l’autrice Emanuela de Franceschi e il prestigioso intervento del professor Claudio Strinati. In seguito si aprirà la mostra e ad attendere gli ospiti un ottimo cocktail di benvenuto curato da Green Cafè, nella suggestiva terrazza sul mare.
L’evento fa parte della rassegna Formia Contemporanea, che si riconferma per il secondo anno, dopo il grande successo della prima edizione nel 2019, con la direzione artistica della dottoressa Maria Grazia Londrino. La mostra nasce dal connubio storico della cittadina di Formia con l’antica Roma. Un paese che splende grazie alle bellezze archeologiche classiche (Tomba di Cicerone, Cisternone, l’Area Archeologica di Caposele e vari reperti da visitare presso il Museo Archeologico Nazionale).
A Formia risuona ancora l’eco delle leggende legate al celebre Marco Tullio Cicerone e all’Impero Romano che costruì la via Appia, proprio per avere una strategia di spostamento agevolato a fini militari e di villeggiatura. La Riviera di Ulisse e l’incanto di paesaggi mitici la rendono protagonista, così come le opere pittoriche dell’autrice Emanuela De Franceschi, che con il prestigioso ed esclusivo supporto curatoriale del prof. Claudio Strinati presenta tele originali, elementi di un percorso espositivo studiato per sottolineare proprio il legame tra storia, mito e contemporaneo.
Così anche quest’anno la Torre di Mola accoglie l’arte di oggi, la presenta nelle sue sale legate ad altri periodi storici, ma racconta di eroi, divinità e grandi personaggi, che hanno scritto la storia della città di Formia e costruito la sua fama; questa la mission della dottoressa Maria Grazia Londrino che afferma “Cantori di ieri e di oggi, così Emanuela de Franceschi costruisce un ponte creativo tra il passato e il presente, focalizzando l’attenzione su tematiche vicine a noi attraverso il mito in continua evoluzione”. Il contributo del Comune nella realizzazione della manifestazione è stato seguito dall’Assessore alla Cultura Carmina Trillino, sostenitrice delle enormi potenzialità della Città per la sua crescita culturale ed insieme al prof. Strinati, durante la giornata del 6 agosto girerà un documentario divulgativo ai fini della promozione del territorio formiano, per la regia di Federico Strinati.
“Sono particolarmente lieto, in una estate difficile e contraddittoria come questa, di poter dare il mio contributo alla conoscenza delle bellezze di un territorio troppo spesso noto soloper le attrattive marine, ma in realtà vero scrigno di gioielli storici ed archeologici simbolo del nostro Paese tutto”. La mostra vanta il patrocinio morale della Regione Lazio e dell’Università di Cassino, hanno collaborato alla riuscita dell’evento Green Cafè, Civico 57 e Villa Treglia.
INFORMAZIONI
6-31 agosto 2020 Torre di Mola-Formia apertura dal mercoledì alla domenica , dalle ore 19.30 alle 23.00 ingresso libero
Per le visite è obbligatoria la mascherina.