Si terrà dal 2 al 5 Novembre a Roma, la 45esima edizione del Mondiale di Othello, un evento a cadenza annuale che raduna i migliori praticanti di questo gioco, astratto per due giocatori, dalle regole tanto semplici quanto complesso nello sviluppo della partita.
L’evento torna a Roma dopo tredici anni da quando il ns. Michele Borassi (già campione del mondo nel 2008 al Mondiale di Oslo: oggi ancora unico italiano ad ottenere questo titolo), conquistò un secondo posto dietro il giapponese Yusuke Takanashi. Dal 2010 tante sono state le sedi avvicendatesi per ospitare il Mondiale: New York, Leeuwarden (NL), Stoccolma, Bangkok, Cambridge, Mito (JP), Ghent, Praga, Tokyo e – dopo i due anni di pausa per pandemia – Parigi !
Da quell’ultima edizione italiana, il movimento othellista nel nostro paese è aumentato, allargando il numero di praticanti e di eventi sia promozionali in fiere e convention che torneistici con raduni ed incontri in tante città e l’assegnazione da parte della W.O.F. – World Othello Federation di nuovo all’Italia è sia un giusto riconoscimento per la F.N.G.O. – la Federazione Nazionale Gioco Othello – che ne regola l’attività di divulgazione sia un premio ai tanti giocatori che a livello internazionale si sono messi recentemente in mostra considerando anche le ultime due edizioni degli Europei: vittoria in casa a Roma nel 2022 del maestro romano Alessandro Di Mattei e vittoria ad Helsinki nel 2023 di Michele Borassi.
A questa edizione 2023, la nazionale azzurra – composta dai maestri Alessandro Di Mattei, Roberto Sperandio e Paolo Scognamiglio si presenta agguerrita e con ottime possibilità di podio sia nella competizione singola che in quella a squadre (sommatoria dei punti dei 3 giocatori partecipanti a nazione) anche se un gradino sopra rimangono sempre i favoritissimi giapponesi in grado di aggiudicarsi su 44 edizioni ben 34 titoli mondiali alternando, negli anni, sempre giocatori stratosferici tra cui – per citarne solo due – Hideshi Tamenori vincitore di 7 titoli e Yusuke Takanashi pentacampione.