Nel 1580, grazie alla politica di espansione urbanistica di Pio IV e Gregorio XIII, su commissione di Pietro Aldobrandini, si realizzava un palazzo di famiglia. Era il primo nucleo di quello che sarebbe diventato, in epoca barocca, il trionfale Palazzo dei principi Mario e Agostino Chigi. Dalla fine del ‘700 veniva destinato ad Ambasciata Spagnola e, nel secolo successivo, ad Ambasciata dell’Impero Austriaco. Nel 1916 veniva acquistato dallo Stato Italiano che lo destinava a sede del Ministero delle Colonie e poi degli Esteri. Dal 1961 è sede prestigiosa della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Palazzo Chigi si sviluppa su quattro piani fuori terra, più un piano attico. Un grande cortile quadrato di gusto rinascimentale conduce allo scalone d’onore, adornato di statue antiche e sarcofaghi romani. Il primo piano nobile è un susseguirsi di scenografici saloni, ricchi di stucchi, arazzi e opere d’arte, tra cui la Galleria Deti, che ospita lo studio del Presidente del Consiglio. Il secondo piano nobile ospita anche il Salone d’oro, una delle sale più rappresentative dell’arte decorativa romana del XVIII secolo, mentre il quarto piano ospita l’antica Biblioteca Chigiana.
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
L’eccezionalità della visita è data dalla possibilità di accedere in alcune sale di difficile accesso da parte del pubblico, in uno del Palazzi iconici del Barocco Romano. La vista del Cortile d’Onore, con la sua armonica architettura, anticipa l’imponenza e il ruolo che il Palazzo ha svolto nella storia. Dopo averlo percorso si accede all’elegante scalone che conduce al primo piano nobile e al susseguirsi di Saloni prospicienti piazza Colonna. Il primo ambiente da visitare è la Sala dei Galeoni, noto per le conferenze stampa del Presidente del Consiglio, per po proseguire con la Sala dei Mappamondi, la Sala del Consiglio, la Sala delle Scienze, la Sala Deti e il Salotto Giallo. Un susseguirsi di opere d’arte, di stucchi, celebri quelli nella sala dei Galeoni, arazzi e arredi di varie epoche accompagnano i visitatori per 400 anni di storia del Palazzo. La visita termina nel Salotto Giallo dove il Presidente accoglie gli ospiti per i colloqui privati. Il gruppo saluterà il narratore nella celebre piazza Colonna, dominata dalla Colonna di Marco Aurelio, che ci raccorderà con l’impianto urbanistico del centro storico di Roma.
LUOGO SOLITAMENTE CHIUSO
Luogo solitamente chiuso al pubblico perché sede di una istituzione o di un ente
ATTENZIONE!
ORARIO
Sabato: 09:00 – 17:30
Note: Visite da 12 persone ogni 15 minuti dalle ore 9.15 alle ore 17.30 – durata visita 60 minuti circa
Domenica: 09:00 – 17:30
Note: Visite da 12 persone ogni 15 minuti – durata visita 60 minuti circa
NOTE PER LA VISITA
Non è consentito l’accesso con animali, caschi, zaini, borse ingombranti.
Indossare un abbigliamento consono
Non sarà consentito l’ingresso oltre l’orario del proprio turno di prenotazione.
Presentarsi 15’ prima dell’orario della visita direttamente al gazebo gestito dalle Forze dell’ordine (difronte la Galleria Alberto Sordi) , muniti di un documento in corso di validità e con il Green Pass.