Nel cuore del centro storico di Roma, a pochi passi da Piazza Navona e dalla Fontana di Trevi, sorge uno dei monumenti più straordinari dell’antichità: il Pantheon, capolavoro dell’architettura romana, ancora oggi tra gli edifici meglio conservati dell’intero mondo classico.
Breve storia del Pantheon
Il nome Pantheon deriva dal greco e significa “tempio di tutti gli dèi”. Fu costruito originariamente nel 27 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa, genero dell’imperatore Augusto. Tuttavia, la versione che vediamo oggi è quella ricostruita tra il 118 e il 125 d.C. dall’imperatore Adriano, dopo che l’edificio era stato danneggiato da incendi.
Nel 609 d.C., il Pantheon fu convertito in chiesa cristiana, dedicata a Santa Maria ad Martyres, salvandosi così dalla rovina che colpì tanti templi pagani.
Cosa vedere
La Cupola e l’Oculus
Il punto forte è la sua cupola: diametro 43,3 metri, la stessa altezza dell’edificio dal pavimento alla sommità. Un capolavoro di ingegneria ancora oggi ineguagliato!
Al centro della cupola si apre un foro circolare: l’Oculus, largo 9 metri. Curiosità? Nonostante sia aperto, l’acqua piovana viene smaltita da un sofisticato sistema di drenaggio nel pavimento!
Le tombe illustri
All’interno, in un’atmosfera silenziosa e maestosa, riposano Raffaello Sanzio, il grande pittore del Rinascimento, e i re d’Italia Vittorio Emanuele II e Umberto I, insieme alla regina Margherita (sì, proprio quella della pizza!).
Le colonne corinzie
L’ingresso è un vero colpo d’occhio: 16 colossali colonne in granito egiziano, alte 12 metri, reggono il portico frontale. Sopra, l’iscrizione originale di Agrippa è ancora visibile:
“M·AGRIPPA·L·F·COS·TERTIVM·FECIT”
(“Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta, lo costruì”).

Curiosità da raccontare
- Perché non crolla?
I Romani alleggerirono la cupola usando calcestruzzo con materiali diversi: più pesanti alla base, più leggeri (come la pomice) verso l’alto. Inoltre, le famose “cassettonature” non sono solo decorative: riducono il peso della struttura. - Il foro e il sole
Durante l’equinozio, un raggio di sole che entra dall’Oculus colpisce perfettamente l’ingresso: è un segno simbolico del legame tra l’imperatore e gli dèi. - È ancora una chiesa!
Il Pantheon è tuttora una basilica attiva. Ogni domenica si celebra messa, e nelle grandi festività viene usato anche per celebrazioni solenni.
Info utili
- Orari: Aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 (ultimo ingresso ore 18:45)
- Ingresso: E’ previsto un biglietto d’ingresso, ma l’entrata è gratuita la prima domenica del mese.
- Indirizzo: Piazza della Rotonda – Roma
- Accessibilità: Completamente accessibile a persone con disabilità.
- Dress code: Essendo una chiesa, si consiglia un abbigliamento rispettoso (spalle coperte).
- Web: https://www.pantheonroma.com/
Come arrivare
- Metro: Linea A, fermata Barberini (poi 10 minuti a piedi)
- Bus: Numerose linee fermano in Piazza Argentina o Largo di Torre Argentina
- A piedi: Perfetto punto di partenza per un itinerario nel centro storico!