Torna il Phoenix Fest con il primo concerto del 2020.
Apriamo il nuovo anno con 2 band di genere differente dal solite.
Conosciutissimi nel sud Pontino, un trio di ragazzi dei quali uno veterano delle vecchie serate che si facevano presso l’officina culturale, ragazzi a voi il funky/blues trio dei Loud N’ Proud!
“LOUD N’ PROUD è un progetto composto da tre elementi (Lorenzo Di Russo – Basso & Voce, Antonio Di Ciaccio – Chitarra e Simone Pannozzo – Batteria). Originari del sud pontino, i tre ragazzi hanno da subito instaurato una profonda intesa che li ha portati a fondere le sonorità del Blues, Rock, Funk, Soul ed R&B dando vita ad un sound autentico ed originale.
Reduci della competizione Sanremo Rock, da Roma, una band che propone un rock Psichedelico tutto da ascoltare, ecco a voi i Taprobana
I Taprobana si affacciano sulla scena emergente romana come progetto di musica psichedelica. Una peculiarità del loro lavoro risiede nelle tendenze armoniche di carattere orientale, percepibili in quasi tutte le loro composizioni. Questa particolarità ha reso difficile stabilire i gruppi a cui fanno riferimento, ma le caratteristiche più evidenti possono ricordare i contemporanei Kula Shaker, Tame Impala e Temples, così come i più classici Pink Floyd di Syd Barrett.
“Dawn” è l’EP di esordio dei Taprobana, completamente autoprodotto: contiene 5 brani inediti scritti per lo più dal frontman Odawin, che ne ha diretto i lavori sul finire del 2015. L’EP si apre con Planeswalker, brano dal tema medievale vestito di magia e mistero; segue Groovin’, insieme di bizzarre armonie di ispirazione garage rock che sfociano direttamente nel terzo brano – l’unico firmato Johnny Morello – Personal Sun, la figura del sole personale, che può coincidere con una persona cara o un semplice oggetto in grado di salvare lo spirito dai demoni interiori, il cui tema è perfettamente rappresentato da una cupa e intensa atmosfera orientale, quasi fosse una preghiera. Al termine del brano, comincia il viaggio di Hangin’ Garden, dove riaffiorano i ricordi e le suggestioni dell’infanzia del compositore, dal ritmo sincopato di una filastrocca. Dopo l’ultimo accordo, si riparte con Me And Death – il capolinea di “Dawn” – un curioso accostamento di armonie spensierate che affronta in maniera paradossale e scherzosa il tema della morte.
Nel dicembre 2016 i Taprobana tornano in studio per reincidere Personal Sun e registrare un nuovo brano: Fields of Pelennor. Con netti richiami all’opera di Tolkien, la band riesce a destreggiarsi con un pizzico di vena progressive. Nel frattempo la band non smette di esibirsi sui palchi dell’underground romano (Sinister Noise, Let It Beer, Alvarado Street), partecipando anche al contest di Emergenza Festival tenutosi allo Zoobar nel dicembre 2016, accedendo alle semifinali del concorso.
Nell’estate del 2017 pubblicano il nuovo singolo Dear Diary, disponibile su YouTube.