“Piatti Raffinati, Quasi Ricamati. – L’arte dialoga col cibo”
Una mostra d’arte del collettivo Yarn Bombing Viterbo e una degustazione culinaria guidata.
Giovedì 19 maggio, alle ore 20,30, nella splendida cornice di Villa Sofia, a Viterbo, si svolgerà un suggestivo happening, in cui interagiranno estetica e gastronomia. L’evento, dall’intricante titolo “Piatti raffinati, quasi ricamati: l’arte dialoga col cibo”, prevede l’esposizione dei lavori del collettivo femminile “Yarn Bombing Viterbo”, che da anni si propone, servendosi di uncinetto, ferri, filati e materiali più svariati, di elevare ad arte una delle più antiche, e spesso sottovalutate, attività creative al femminile.
Il gruppo, nato nel 2014 ha all’attivo numerose mostre, performance ed esibizioni che hanno riscosso apprezzamenti e riconoscimenti. Verrà esposta una serie nutrita di lavori, molti dei quali attinenti al cibo e a “piatti” di diverse qualità e sapori. Parte di questi ultimi verranno poi elaborati gastronomicamente dallo chef Aldo Annunziata e proposti a coloro che vorranno partecipare all’evento. A condurre la manifestazione Simone Precoma, regista teatrale, attore e curatore d’arte e Pietro Riccioni, scrittore e insegnante di materie letterarie.
L’evento è il primo tentativo di applicare all’arte un format ampiamente sperimentato dall’ideatore, Pietro Riccioni, in ambito letterario. Segue, infatti, una serie di presentazioni di libri avvenute durante cene in cui i piatti erano “ispirati” ai libri stessi. In questo primo connubio di arte e gastronomia, non è più solo la cucina ad interpretare la letteratura, ma artiste e chef si sono ispirati a vicenda in un gioco di rimandi incrociati dando vita ad opere piene di estro e raffinatezza.