Il 21 marzo 2023, il Teatro Tordinona ospita l’evento Poesie di Pace, arte, musica, performance, poesie, teatro.
Evento Artistico a cura di Laura Lucibello, Renato Giordano, Demian A. Aprea
entrata libera fino ad esaurimento posti
“Verrà un giorno più puro degli altri: scoppierà la pace sulla terra come un sole di cristallo.” Jorge Carrera Andrade
Come in tutte le contrapposizioni non esiste pace senza conflitto.
Si potrebbe quindi dire, al pari di pura formula matematica, che “la pace sta al conflitto come il conflitto sta alla guerra”.
Sono fuggevoli gli attimi dei “periodi di pace”. A livello globale non è mai esistito contemporaneamente, per ogni essere vivente su questa terra, un momento univoco di pace.
Nei più illustri dizionari, dalla Treccani alla Oxford Languages, il termine pace è simbolo di buon accordo e di concordia di intenti, di quiete o agio, di assenza anche momentanea di dolore fisico o morale, di tranquillità o serenità spirituale o di calma diffusa.
“Ma,” nelle stesse definizioni si precisa anche che “la pace – da quella politico-sociale a quella internazionale, sino a quella interiore – può giungere alla fine di un conflitto, oppure essere il prodotto di una evoluzione spontanea.”
Quindi, si può evincere che una vera evoluzione della specie umana sia ancora molto, molto lontana.
Ineluttabile il pensiero di J.K. McGinnis “La pace non è assenza di conflitto. Il conflitto è un fatto inevitabile della vita quotidiana. La pace consiste nell’affrontare in modo creativo i conflitti. Pace è il modo di procedere per risolvere i conflitti in modo tale che entrambe le parti vincano, con accresciuta armonia come conseguenza di conflitto e della sua risoluzione. La risoluzione è pacifica se i partecipanti arrivano a voler cooperare in modo più completo e si trovano nella condizione di poterlo fare”.
Stretta la soglia, larga la via, or dite la vostra ch’io ho detto la mia…
Inaugurazione martedì 21 marzo 2023 alle ore 19.30, con aperitivo di benvenuto, introducono Renato Giordano e Laura Lucibello. Tra i Poeti la partecipazione straordinaria di Antonio Arévalo.
Press Office Apai Arte : info@apaiarte.it
Ingresso libero fino ad esaurimento posti, prenotazioni : 333 5994451