Domenica 9 novembre, alle ore 18:30, secondo appuntamento al Palazzo Caetani di Fondi con I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati.
I bravissimi Tabea Debus flautista e Samuele Telari fisarmonicista bajan presenteranno un percorso che attraversa epoche e linguaggi, mettendo in dialogo la malinconia del Rinascimento con le tensioni della modernità.
Si apre con le pagine di John Dowland e Anthony Holborne, dove la “melancholy” diventa cifra poetica e musicale: pavane e gagliarde che trasformano il dolore in eleganza, il silenzio in danza.
Da qui, il viaggio approda alla Sonata in do minore di Johann Sebastian Bach, un capolavoro di equilibrio e invenzione, dove la scrittura contrappuntistica si intreccia con la cantabilità più intima.
Il presente irrompe con Would you keep a secret? di Simone Cardini, una riflessione sonora che interroga la memoria e la fragilità del segreto, mentre le romanze di Brahms e Schubert – entrambe intitolate Geheimnis – ci ricordano che il mistero è un filo che attraversa i secoli.
Tra questi poli, la voce di Palestrina, arricchita dalle diminuzioni di Virgiliano, e le danze popolari di Bartók ci mostrano come la tradizione possa essere reinventata, trasformata, resa viva.
Antico e contemporaneo non sono mondi separati: in questo programma si sfiorano, si rispondono, si specchiano l’uno nell’altro, rivelando che la musica è sempre attuale quando sa parlare all’ascolto.
I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati al Palazzo Caetani di Fondi sono realizzati dalla COOP ART di Roma (socio AIAM e socio CIDIM) con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Lazio, con il patrocinio del Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e del Lago di Fondi e del Comune di Fondi e in collaborazione con il Fondi Music Festival.
Info e prenotazioni: 3331375561













