WSP Photography, è lieta di presentare “UnderGRAund – Narrazioni visive del Grande Raccordo Anulare” la mostra fotografica collettiva che inaugurerà venerdì 14 giugno alle ore 19 presso la nostra sede in Via Costanzo Cloro 58, Roma.
Il 25 Ottobre 1946 fu posta la prima pietra per la realizzazione del Grande Raccordo Anulare. La “Nuova strada di circonvallazione della città di Roma” avrebbe unito le strade consolari che si dipanavano dalla città, sarebbe stata costruita quasi interamente nell’agro romano a una distanza costante di 11 km dal miles aureum del foro romano. Con i suoi 68 km, le sue tre corsie per ogni senso di marcia, le gallerie e le 33 uscite ha modificato e stravolto quello che era il paesaggio dell’agro romano.
Il G.R.A. fu un’opera enorme che modificò e continua a modificare, più o meno direttamente, il profilo periferico della città e non solo da un punto di vista fisico.
La mostra fotografica “UnderGRAund” è il risultato finale dell’omonimo laboratorio fotografico a cura di Daniela Silvestri e Massimiliano Tempesta iniziato ad ottobre 2023 e che ha stimolato i partecipanti ad indagare il paesaggio romano “modificato” dal G.R.A, attraverso il linguaggio della fotografia di paesaggio urbano. A partire dal criterio di mantenere il raggio di 3 km in linea d’aria da ogni uscita di riferimento, ciascun fotografo ha scelto una o più zone d’interesse su cui concentrare la propria indagine visiva.
Da ciò che resta dell’agro romano al verde che si riappropria dei suo spazi in modo dirompente. Dai vecchi ruderi che testimoniano antichi fasti fino alle nuove periferie sorte in modo disordinato e convulso. Dalla reiterazione di alcuni elementi urbani e simbolici fino ai colori che si ritrovano lì dove meno si aspettano.
Dalla tregua momentanea della notte fino ad un viaggio personale di chi questa strada, per un motivo e un altro, si trova a percorrerla e attraversarla quasi ogni giorno, senza più osservare.
Ciascun partecipante ha intrapreso un piccolo viaggio individuale alla (ri)scoperta di uno dei tanti non luoghi che affollano una realtà metropolitana caotica come quella di Roma, per concedersi, attraverso il mezzo fotografico, il lusso di poter provare a scorgere l’inaspettato nel più banale dei paesaggi quotidiani.
La mostra propone una selezione collettiva delle fotografie di: Nicoletta Cartocci, Alberto Cecchi, Daniela Dinale, Paolo Marsella, Massimo Mazzotta, Francesco Monaco, Domenico Ruggieri, Cristina Sisto, Luigi Spataro, Caterina Taglienti e Umberto Tati. In occasione dell’inaugurazione saranno inoltre proiettati i lavori personali di ciascun partecipante.
L’evento è gratuito e aperto a tutti.
La mostra sarà esposta fino al 22 giugno 2024 e visitabile dal lunedì al venerdì e sabato 22 dalle 18 alle 19.