Ancora due appuntamenti a ingresso gratuito a Centrale Preneste Teatro (Via Alberto da Giussano, 58 – Roma) con la rassegna YOU. The Young city – I grandi racconti Under 35, organizzata da Ruotalibera con la direzione artistica di Tiziana Lucattini e interamente dedicata ad artiste e artisti under 35. Gli spettacoli si svolgono il fine settimana alle 21.00, tutti gli eventi sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria on line su https://centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi/ o scrivendo a info@ruotalibera.eu o ingresso diretto il giorno dello spettacolo dalle 20.30 previa disponibilità dei posti.
Venerdì 25 aprile alle 21.00 è in programma Preferisco il rumore del mare di BALT Collettivo. Ideazione Francesco Altilio, Alessandro Balestrieri, Francesca Mignemi, Eleonora Paris con Alessandro Balestrieri, Eleonora Paris, musiche originali di Francesco Altilio. Una produzione Teatro della Caduta con il sostegno di Matutateatro, Officine Papage, CURA Centro Umbro Residenze Artistiche, selezione Strabismi 2022 – Selezione Concentrica 2023.
Il tempo della vita e il tempo del lavoro non sono più separati. Tutto è lavoro. Tutto andrà ad infoltire il nostro curriculum. Tutto è prestazione, uno strumento per ottenere un obiettivo, un mezzo per un fine. Noi stessi siamo strumenti per un fine: quale? Il grande credo che ci unisce è la promessa che il lavoro ci renderà salvi, proteggendoci dal fallimento e dalla povertà. Ci comportiamo nei suoi confronti come i fedeli di fronte a Dio. La felicità è rimandata al giorno in cui i nostri sforzi ci faranno assurgere alle vette del successo. Sacrifichiamo il tempo, offriamo la nostra persona, abbiamo fede nel fatto che il nostro impegno costruirà, pezzo dopo pezzo, giorno dopo giorno, il nostro paradiso. Cerchiamo disperatamente attraverso il lavoro un modo per appartenere a qualcosa, per avere un ruolo, per essere visti e riconosciuti dalla società. Cerchiamo una via di fuga dall’incertezza, dalle domande senza risposta, dal vuoto, dal caos e dalla morte. Due figure di beckettiana memoria si muovono incessantemente lungo i bordi di un quadrato appena visibile, secondo precise coordinate spaziali ed evitando sempre di attraversare il “centro”. Intanto da un lato il Lavoratore, pedina stremata del sistema capitalista, dall’altro la Disoccupata, tormentata dall’ansia dell’improduttività e incapace di godere anche solo di pochi giorni di vacanza, in un mondo che non fa che correre e competere.
Sabato 26 aprile, sempre alle 21.00, Nardinocchi/Matcovich presenta Strada Maestra, dal progetto di ricerca “Terramadre”. Un lavoro di e con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, organizzazione Silvia Zicaro, scena di Bruno Soriato e Giuseppe Frisino, sound design Dario Costa e light design Chiara Saiella, foto di Simone Galli. Una produzione Florian Metateatro con il supporto di Sementerie Artistiche, Ass. Ippocampo, Ferrara OFF, Laagam-ORA | IntercettAzioni Centro di Residenza della Lombardia, Teatri di Vita, Elsinor / Teatro Cantiere Florida, TRAC – Centro di Residenza Pugliese, Theatron 2.0. Progetto vincitore Bando CURA 2023, Life is Live – un progetto di Smart e Fondazione Cariplo, Bando Verdecoprente 2022, Bando OFFline 2023. Progetto finalista Premio Cantiere Risonanze 2022.
Esiste un patto tra noi e la natura? Riusciamo a osservarla? È ancora un nostro interlocutore? La natura ha memoria? Noi siamo città o natura? A queste domande gli artisti non trovavano una risposta. Per questo hanno intrapreso un viaggio – fisico e teatrale – che ha avuto l’obiettivo di ridefinire il proprio rapporto con la natura. “Strada maestra” è il racconto di questo viaggio. Uscire dalla città per esplorare nuovi territori e incontrare molteplici umanità. Gli artisti hanno attraversato diverse regioni e in ogni territorio hanno incontrato e intervistato persone che vivono e lavorano a contatto stretto con la natura: contadini, allevatori, produttori di vino, apicoltori, pescatori, enti parco, guide escursionistiche. Nel rapportarsi ai luoghi attraversati e alle persone incontrate l’obiettivo è stato quello di osservare tutto in modo oggettivo, sospendendo l’io e il giudizio. Da ciò sono nate delle istantanee oggettive che vengono raccontate nel corso dello spettacolo, sia riguardo ai luoghi sia riguardo alcune umanità incontrate, seguendo in ordine cronologico quelle che sono state le tappe del viaggio.
YOU. The Young city – I grandi racconti Under 35 prosegue fino al 2 maggio 2025. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria on line su https://centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi/ o scrivendo a info@ruotalibera.eu o ingresso diretto il giorno dello spettacolo dalle ore 20.30 previa disponibilità dei posti.
Il progetto è realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”
Dal 4 aprile al 2 maggio 2025
YOU. The Young city – I grandi acconti Under 35
Centrale Preneste Teatro Via Alberto da Giussano, 58 – Roma
Percorso sostenibile: Autobus: 81 – 213 – 412 – 409 – 545 Tram: 5 – 14 – 19 Fermata Giussano – Metro C (Pigneto/Malatesta)
INGRESSO LIBERO con prenotazione obbligatoria
Informazioni: 06 27801063 lun / ven 10.00 – 17.00 – info@ruotalibera.eu – www.centraleprenesteteatro.it
Prenotazioni: https://centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi/ o info@ruotalibera.eu
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