Durante il mercatino si abbandonerà la moneta per aprirsi alla forma di scambio più antica del mondo, con grande divertimento sia per i grandi che per i piccoli che potranno scoprire come ridare vita e valore ad oggetti, abiti, giocattoli, libri, borse, complementi di arredo, bigiotteria, che non vengono più usati o anche, come spesso accade, ancora nuovi perché acquistati d’impulso o ricevuti in regalo e mai utilizzati.
Il baratto è una pratica molto interessante da tanti punti di vista: ha infatti una forte valenza ecologica, in quanto permette di proseguire il ciclo di vita dei propri oggetti e “schivare” l’inquinante ciclo dei rifiuti, permette di riscoprire il valore degli oggetti in se stessi, come “testimoni” della nostra storia e delle nostre esperienze, al di là del peso economico o dello status sociale che li caratterizzano. Inoltre il baratto ha un grande valore sociale e di solidarietà: molto di ciò che troviamo “vecchio” o “inutile” può piacere o essere utile ad altre persone.
Chiunque può partecipare liberamente, portando i propri oggetti e scambiarli/donarli il giorno stesso del baratto. È prevista anche un’area di scambi dedicata ai bambini. Ci sarà anche un angolo merenda: tutti potranno portare dolci fatti in casa o bevande.
Per saperne di più: http://www.mercatinodelbaratto.wordpress.com